L’Abruzzo Economy Summit è il punto di incontro perfetto per discutere insieme di nuove strategie per la crescita della Regione e del Paese. Tra questi, uno dei temi principali affrontati oggi riguarda il potenziale rigenerativo delle stazioni ferroviarie.
Le stazioni possono rappresentare un elemento di ricucitura urbana per garantire uno sviluppo urbano più equilibrato e sostenibile, trasformando aree periferiche o marginalizzate con nuovi spazi pubblici, servizi e attività economiche.
Un aspetto cruciale di questa trasformazione è l'intermodalità: l'integrazione tra il trasporto ferroviario e altri sistemi di mobilità sostenibile come metropolitane, autobus, biciclette e car sharing.
Oggi le stazioni non sono più solo punti di partenza e arrivo, ma si configurano come veri e propri hub multifunzionali che ospitano spazi commerciali, culturali e sociali. Questo le rende parte integrante del tessuto urbano e un motore per lo sviluppo economico e sociale del territorio.
In Abruzzo gli interventi del Gruppo FS nelle stazioni attualmente oggetto di lavori ultimati o in corso sono 5, mentre altre 3 sono in fase di progettazione esecutiva. Il valore complessivo degli investimenti è di 94 milioni di euro.
I lavori puntano al potenziamento dell’accessibilità esterna e di stazione, alla riqualificazione dei fabbricati viaggiatori e degli spazi urbani adiacenti, e in alcuni casi anche al miglioramento sismico.
Sul territorio nazionale, RFI è impegnata in un processo di riqualificazione di oltre 2.200 stazioni, con un investimento previsto nei prossimi 10 anni di oltre 5 miliardi di euro.
A Pescara i lavori per la riqualificazione dell’atrio di stazione e connettivi partiranno a gennaio 2025, con termine previsto per giugno 2026.
Gli interventi porteranno un miglioramento del decoro, potenziamento della sicurezza e una riqualificazione degli spazi ferroviari con vocazione di collegamento urbano.
La prima stazione a essere completata sarà quella di Sulmona, dove gli interventi per riqualificare il piazzale di stazione saranno terminati a dicembre di quest’anno.
Sono stati invece ultimati i lavori sul fabbricato viaggiatori e per il miglioramento dell’accessibilità.
L’investimento è di 2,1 milioni di euro. Successivamente, la stazione di Teramo sarà totalmente rinnovata entro dicembre 2027, grazie al restyling e all’adeguamento sismico del fabbricato viaggiatori, a cui si aggiungerà la riqualificazione del piazzale di stazione.
Tra gli obiettivi, anche il potenziamento dell’intermodalità e l’integrazione con il sistema urbano di mobilità dolce.
Fonte FS News