Oggi, 8 aprile 2025, è stato inaugurato il cantiere per il raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara nel tratto Interporto d'Abruzzo-Manoppello-Scafa.

La cerimonia si è svolta in via Sagittario, con la partecipazione del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dell'amministratore delegato del Consorzio Eteria S.p.A., Vincenzo Onorato, dell'amministratore delegato di RFI S.p.A., Aldo Isi, e del Commissario Straordinario per il potenziamento della linea Roma-Pescara, Vincenzo Macello

Il progetto prevede il raddoppio dei binari nei lotti 1 e 2, rispettivamente Interporto d'Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa, con un investimento complessivo di circa 477,6 milioni di euro.

L'obiettivo principale è ridurre i tempi di percorrenza tra Roma e Pescara da 3 ore e 20 minuti a circa 2 ore, incrementando la capacità della linea da 4 a 10 treni all'ora nelle tratte interessate dal raddoppio.

La riduzione oraria, ovviamente, quando sarà raddoppiata tutta la linea, non solo questi pochi chilometri. 

L'inizio dei lavori ha suscitato proteste da parte del Comitato Comferr e dei cittadini di Brecciarola di Chieti, preoccupati per gli espropri e le demolizioni di attività produttive previste nel progetto.

Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, evidenziando le tensioni tra le esigenze infrastrutturali e le istanze delle comunità locali.

Nonostante le contestazioni, le autorità regionali e i responsabili del progetto sottolineano l'importanza strategica dell'opera per migliorare i collegamenti tra l'Abruzzo e la Capitale, potenziando sia il trasporto passeggeri che quello merci.

Il completamento del raddoppio ferroviario è considerato un passo fondamentale per lo sviluppo economico e la competitività del territorio.