A dicembre 2026, quando è prevista la riapertura della Aosta-Ivrea (e relativo collegamento con Torino), sulla nuova linea ferroviaria elettrificata circoleranno 14 treni.
Oltre ai cinque bimodali già in servizio in passato, la Regione Valle d'Aosta ha acquistato altri sei treni e Trenitalia altri tre.
Lo ha detto Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia, intervenendo ad una conferenza stampa dedicata alle prospettive del trasporto ferroviario valdostano.
"La gara d'appalto 2020-2030 - ha detto - era molto complessa e prevedeva 30 milioni di investimenti, di cui 26,5 milioni di materiale rotabile.
Per i nuovi treni in servizio sono state introdotte delle novità: dai monitor a bordo all'"infotainment", dal sistema di conteggio dei passeggeri alla videosorveglianza e alle nuove validatrici.
Investimenti sono stati fatti anche nell'assistenza a terra e a bordo, oltre che nella 'digital innovation'".
Per quanto riguarda l'alta velocità - ha concluso - "non è escluso che possa arrivare ad Aosta, è un discorso commerciale, ma con la nuova linea sarà possibile".