Ritardi nei cantieri, sottopasso chiuso oltre il previsto e una situazione che, secondo il sindaco di Treviso Mario Conte, rende la stazione ferroviaria cittadina "paragonabile a quella di un Paese del terzo mondo".

Per questo motivo, ieri mattina il primo cittadino ha incontrato i tecnici di RFI, ottenendo rassicurazioni su un’accelerazione dei lavori.

A partire dal 25 marzo, infatti, una nuova ditta affiancherà quella attuale per velocizzare gli interventi.

"Ho chiesto tempi certi e zero disagi per i pendolari"

Conte ha ribadito la necessità di un netto cambio di passo: "Ho chiesto un’accelerazione dei tempi, di eliminare le pause inutili, di ridurre i disagi per i pendolari e di garantire ordine nel cantiere. Tutti i lavori che possono essere ultimati devono esserlo in tempi rapidissimi."

Se RFI rispetterà queste condizioni, l’amministrazione comunale manterrà un atteggiamento collaborativo. In caso contrario, Conte è pronto a valutare alternative più drastiche. Tuttavia, il sindaco ha riconosciuto la disponibilità di RFI: "Hanno capito che il disagio ha raggiunto livelli inaccettabili. Entro la fine dell’anno la stazione dovrà essere completata".

Sottopasso chiuso fino a luglio, ma con un percorso alternativo

Uno dei problemi più urgenti riguarda il sottopassaggio pedonale, chiuso da oltre una settimana. Inizialmente, si pensava che l’allagamento fosse causato da una conduttura danneggiata, ma le verifiche hanno evidenziato possibili problemi strutturali alle vecchie tubature e alle vasche di drenaggio, probabilmente compromesse dalle vibrazioni dei lavori.

"Per il sottopasso serve un intervento più significativo. Sarà completamente riqualificato entro la fine dei lavori, ma resterà chiuso fino a luglio", ha dichiarato Conte. Nel frattempo, da oggi sarà riaperto un passaggio alternativo ben segnalato, con il ripristino del varco di San Zeno e l’accesso ai binari da un percorso parallelo.

Spostamento del parcheggio biciclette rinviato a fine mese

Anche il trasferimento del parcheggio delle biciclette, inizialmente previsto per oggi, slitta alla fine del mese, quando i disagi del sottopasso dovrebbero essere risolti.

"L’area attuale sarà oggetto di restauro. Per questo motivo abbiamo deciso di rimandare lo spostamento: sarà la prima operazione della nuova impresa a partire dal 25 marzo", ha concluso il sindaco.