Il Consiglio comunale di Modena ha approvato due mozioni per potenziare il trasporto ferroviario, chiedendo di prolungare il servizio regionale Bologna–Modena fino alla stazione AV Mediopadana di Reggio Emilia e di sviluppare nuovi collegamenti internazionali lungo la via Emilia.

Le proposte, illustrate da Giovanni Silingardi (M5s), mirano a rendere il sistema ferroviario più integrato, connettendo la rete regionale all’Alta velocità e favorendo un turismo sostenibile.

La mozione sul prolungamento del servizio, sostenuta da M5s, Spazio democratico, Avs, Pd e Pri-Azione Sl, è stata approvata con l’appoggio anche di Fratelli d’Italia, Modena in Ascolto, Modena per Modena e Modena Civica; Lega e Forza Italia si sono astenute.

Prima del voto, è stato eliminato l’emendamento che proponeva una nuova fermata nel quartiere Saliceto sul Panaro.

Il documento chiede al Comune di sostenere la Regione e Trenitalia Tper per estendere il collegamento fino alla Mediopadana, in linea con Pums e Prit, migliorando l’interconnessione tra capoluoghi emiliani e l’accesso ai treni AV.

La seconda mozione, approvata all’unanimità, invita a promuovere collegamenti ferroviari internazionali tra Emilia-Romagna e Centro Europa, con l’obiettivo di attrarre flussi turistici da Svizzera, Austria e Germania.

Si propone di coinvolgere Trenitalia, SBB e ÖBB per valutare il passaggio di alcuni servizi RailJet e NightJet sull’asse Bologna–Modena–Verona e l’estensione di fermate EuroCity a Modena, Reggio e Parma.

Tra le idee anche un itinerario del “Treno della Dolce Vita” dedicato alla Motor Valley e alle eccellenze culturali e gastronomiche dell’Emilia-Romagna.