Con una sola news vogliamo oggi documentare quattro situazioni particolari o comunque insolite che si sono verificate sui binari in questi giorni e puntualmente documentate dai nostri lettori.
Si tratta di trasferimenti insoliti, o di situazioni particolari d'esercizio.
Nulla che faccia strappare i capelli ma che vale comunque la pena documentare.
Il Regionale in Vaticano
Iniziamo dalla giornata di oggi e dalla stazione di Roma San Pietro.
Questa mattina un convoglio composto da due E.464 e cinque carrozze per Medie Distanze, tutto in livrea DPR, ha dapprima sostato al binario 1 e poi è entrato nella stazione di Città del Vaticano, evidentemente per portare i viaggiatori all'interno dello Stato Pontificio.
Una scena che non si vede tutti i giorni ma che è probabilmente destinata a ripetersi, inevitabilmente, in questo anno giubilare.
Per entrare ha dovuto ovviamente solcare il grande portone che di fatto separa i due stati.
Il trasferimento del Tipo 4
Veniamo al giorno dell'Epifania con nuovi movimenti in casa InRail.
La Vectron 191.004 in livrea dedicata è stata infatti protagonista del trasferimento del treno bimodale diagnostico Tipo 4 di RFI prodotto da Mermec.
In questo specifico caso il nuovo convoglio non è ancora dotato di una marcatura, o meglio ne è dotato ma è stata coperta, nascosta al pari degli interni.
Dietro al diagnostico sono presenti due carri Tipo Sgnss di FUC impiegati come aumento della massa frenante.
Il veicolo fa parte di una flotta diagnostica già commissionata da RFI in grado di percorrere le linee italiane alla velocità massima di 140 km/h.
Un particolare trasferimento a Savona
Nella giornata di ieri, invece, intorno alle 16:20 è partito dalla stazione di Savona un invio particolare destinato a Savona Parco Doria.
Sono state ben quattro le locomotive coinvolte - due a trazione elettrica e due Diesel - oltre a due carrozze MDVE utilizzate probabilmente sempre come massa frenante.
Oltre alla E.464.207 e alla E.464.102 erano presenti la 245.2238 e la 245.6026.
A chiudere le carrozze per Medie Distanze marcate rispettivamente 50 83 21-87 229-5 e 50 83 21-87 329-3.
Abbassamento pantografo
Concludiamo questo piccolo resoconto di curiosità con una situazione d'esercizio frequente ma non molto documentata.
In questo caso siamo a Pagani lungo la linea Napoli - Salerno storica.
Da qualche tempo, non poco invero, è presente in una breve tratta una prescrizione di abbassamento pantografo.
I treni, quindi, arrivano, tirano giù il pantografo in presa e lo rialzano terminata la prescrizione dopo l'apposito segnale.
Lo ribadiamo, a scanso di equivoci. Una situazione non particolarmente speciale in ferrovia ma poco documentata, che è sempre insolito osservare.
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Foto di Alessio Train Rome, video dei titolari dei rispettivi canali YouTube