In qualità di Gestore dell’Infrastruttura Rete Ferroviaria Italiana contribuisce alla creazione di uno spazio ferroviario unico europeo attraverso la realizzazione di progetti di potenziamento della rete rispettosi di norme tecniche e di sicurezza armonizzate a livello comunitario, essenziali per conseguire l'interoperabilità dei diversi sistemi ferroviari nazionali.
In questo scenario si inseriscono due importanti progetti internazionali di cui RFI è coordinatore:
VICE4RAIL (Hybrid Virtualized Testing for Certification of EGNSS in Railway Train Positioning), finanziato dall’Agenzia Europea per il Programma Spaziale (EUSPA) si concentra su uno degli obiettivi strategici dell’Unione Europea, quello di accelerare l’integrazione di tecnologie satellitari nel sistema di gestione del traffico ferroviario europeo, l’ERTMS, per aumentarne la sicurezza, l’interoperabilità e l’efficienza.
RAILGAP (RAILway Ground truth and digital mAP), co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, dedicato allo sviluppo di una metodologia innovativa per la generazione di Ground Truth e Mappe Digitali dell’infrastruttura ferroviaria.
VICE4RAIL
Il progetto VICE4RAIL che coinvolge partner europei quali SNCF, Italcertifer, Bureau Veritas, Cedex, Sogei, l’Università di Pardubice, l’Università Eiffel e Radiolabs mira a sviluppare una metodologia standardizzata per certificare l'uso delle tecnologie satellitari nel settore ferroviario, sfruttando il sistema EGNSS (la versione europea del GPS).
Un elemento chiave è HyVICE, un ambiente di test ibrido che combina dati reali raccolti sul circuito ferroviario di Bologna San Donato con simulazioni virtuali nel laboratorio ERTMS del CEDEX di Madrid. Questo approccio consente di analizzare le tecnologie in diversi scenari, favorendo la standardizzazione e l'integrazione del satellite nei sistemi ferroviari europei.
RAILGAP
RAILGAP, avviato nel gennaio del 2021, ha visto RFI come coordinatore di un consorzio internazionale composto da 13 partners, tra cui università, istituti di ricerca, aziende di ingegneria e fornitori di sistemi di segnalamento ferroviario. Il progetto ha sviluppato una metodologia innovativa per:
- creare dati di riferimento (Ground Truth) utili alla validazione delle soluzioni di localizzazione dei treni;
- aggiornare continuamente una mappa digitale dell'infrastruttura ferroviaria (Trackside Digital Map).
L'approccio si basa su sensori standard (COTS) come GNSS, LIDAR e telecamere, riducendo la necessità di infrastrutture a terra e sfruttando tecniche di Intelligenza Artificiale.
Questo progetto rappresenta un passo avanti verso la digitalizzazione ferroviaria e l'uso di tecnologie avanzate basate su GNSS.
RFI, coordinatore di entrambi i progetti, conferma l’impegno della società nello sviluppo di tecnologie sempre più all’avanguardia per un trasporto ferroviario sempre più sicuro, sostenibile e competitivo.
Fonte FS News