Ancora una giornata complicatissima per i Nightjet delle Ferrovie Austriache ÖBB.
Nella giornata di oggi, martedì 13 maggio, i due treni che arrivano in Italia, ovvero il Vienna - La Spezia e il Vienna - Roma, hanno entrambi accusato ritardi "monstre".
Va subito precisato che i due convogli si sono presentati al confine di Tarvisio Boscoverde con notevole ritardo accumulato sulla rete estera, e che anzi, una volta varcato il confine hanno viaggiato relativamente in orario.
L'Euronight 233, quello diretto a La Spezia Centrale, è partito da Tarvisio Boscoverde alle 5.37 invece che alle 2.30 come programmato, e dunque con un ritardo di ben tre ore e sette minuti.
Il convoglio è dunque giunto a Padova alle 8.34 invece che alle 4.57, a Vicenza alle 9.00 invece che alle 5.18, a Verona Porta Nuova alle 9.33 invece che alle 5.51, a Peschiera del Garda alle 9.49 invece che alle 6.07, a Desenzano del Garda-Sirmione alle 10.08 invece che alle 6.16.
E poi ancora il convoglio è giunto a Brescia alle 10.29 invece che alle 6.32, a Milano Rogoredo alle 11.17 invece che alle 7.43, a Pavia alle 11.42 invece che alle 8.08, a Genova Piazza Principe alle 13.06 invece che alle 9.38, a S. Margherita ligure Portofino alle 13:35 invece che alle 10.07, a Sestri levante alle 13.52 invece che alle 10,32, a Levanto alle 14.17 invece che alle 10.48.
Dopo aver raggiunto Monterosso alle 14:25 invece che alle 10.54, il treno è arrivato finalmente a destinazione a La Spezia Centrale alle 14.46 invece che alle 11.13, con tre ore e 33 minuti di ritardo.
Passato il confine a Tarvisio Boscoverde, l'Euronight 295, partito da Vienna e diretto a Roma Tiburtina, è giunto invece a Bologna Centrale da dove è ripartito alle 10.04 invece che alle 5.42.
Dopo essere arrivato a Firenze Campo Marte alle 11.09 invece che alle 6.50, il convoglio è quindi giunto a destinazione, alla stazione di Roma Tiburtina alle 14.57 invece che alle 10.05 con quattro ore e 52 minuti di ritardo.
Si tratta sicuramente di un evento eccezionale dovuto, come detto in precedenza, a ritardi accumulati sulla rete estera, ma resta il fatto dei notevoli disagi affrontati dai viaggiatori.