RFI scopre finalmente le carte e svela i tempi per il completamento del tanto atteso rinnovo della stazione ferroviaria Terme Euganee-Abano-Montegrotto.

La notizia, seppur con tempistiche non immediate, porta chiarezza e certezze: il restyling completo sarà concluso entro dicembre 2026.

Il sindaco Riccardo Mortandello e l'assessore alla Programmazione urbanistica Luca Fanton accolgono con soddisfazione questa comunicazione ufficiale: «Ora che abbiamo completato il rifacimento di viale Stazione e di piazzale della Stazione, il rinnovo dello scalo ferroviario rappresenta un tassello fondamentale.

Questa infrastruttura è la vera porta d'accesso non solo al nostro comune ma a tutte le Terme Euganee, un passaggio essenziale per il rilancio dell'economia del nostro territorio che merita strutture all'altezza di una destinazione turistica di prestigio, che deve essere accessibile a tutti».

La risposta di RFI arriva dopo le sollecitazioni dell'amministrazione comunale, che aveva espresso preoccupazioni condivise anche dal presidente di Federlaberghi Abano Montegrotto Terme Walter Poli, delinea un percorso chiaro per il futuro della stazione.

Gli interventi in corso, avviati nel 2022, fanno parte di un ambizioso progetto di adeguamento alle normative europee per le persone a ridotta mobilità, con un investimento complessivo di 7,4 milioni di euro interamente finanziato.

Il cronoprogramma prevede una prima fase di lavori, da concludersi entro giugno 2025, incentrata sul terzo marciapiede, con la realizzazione di una nuova struttura a servizio del terzo binario, il prolungamento del sottopasso pedonale con un nuovo accesso da via Einaudi, l'installazione di nuovi vani scale e ascensori, oltre alla manutenzione della pensilina esistente sul primo marciapiede.

La seconda fase, che prenderà il via a luglio 2025 per concludersi a dicembre 2026, si concentrerà invece sul restyling del primo e secondo marciapiede, con un completo rinnovamento del sottopasso pedonale, l'innalzamento dei marciapiedi agli standard europei, nuovi ascensori e l'ampliamento delle pensiline esistenti con l'aggiunta di nuove strutture metalliche.

RFI ha anche confermato che è già in fase di sviluppo la progettazione per un ulteriore lotto di interventi, con un investimento stimato di circa 3 milioni di euro, che comprenderà il restyling dell'atrio di stazione, la ristrutturazione dei servizi igienici e una completa riorganizzazione del piazzale e del parcheggio.

La copertura finanziaria per questa fase è attualmente in programmazione all'interno del Contratto di Programma tra RFI e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

«L'amministrazione comunale - conclude il sindaco Mortandello - rimarrà vigile e in costante dialogo con RFI per garantire che i lavori procedano secondo il cronoprogramma stabilito.

L'obiettivo è ambizioso ma chiaro: offrire finalmente ai cittadini e ai numerosi turisti una stazione moderna, accessibile anche alle persone con disabilità e funzionale, in linea con il prestigio di una delle più rinomate destinazioni termali d’Italia».

Foto di repertorio