Anche per il prossimo Natale i siciliani che vivono fuori dall’isola potranno contare sul Sicilia Express, il treno speciale finanziato dalla Regione che consente di tornare a casa evitando l’aereo.

Saranno circa cinquecento i posti disponibili a bordo del convoglio che, come ormai da tradizione, partirà da Torino per attraversare l’Italia, effettuando alcune fermate intermedie prima di raggiungere la Sicilia, dove si dividerà in due sezioni dirette rispettivamente a Palermo e Siracusa.

Ieri l’assessorato regionale ai Trasporti ha pubblicato gli atti relativi alla manifestazione d’interesse per l’affidamento diretto del servizio.

La Regione ha stanziato 139.500 euro, la stessa cifra dello scorso anno e appena sotto la soglia prevista dal codice dei contratti per le assegnazioni senza gara. Cresce invece di qualche migliaio di euro il budget destinato ai servizi di comunicazione e agli eventi che accompagneranno il viaggio.

Le date sono già fissate: partenza il 20 dicembre, ritorno il 5 gennaio.

Sicilia Express: viaggi lunghi, esperienza diversa

«Per lungo tempo percorrere tragitti medio-lunghi in treno è stato considerato impegnativo e poco pratico – si legge nel progetto della nuova edizione –. Tuttavia, i servizi notturni offrono un’esperienza di viaggio diversa rispetto ai collegamenti di breve o media durata».

L’obiettivo del governo Schifani è quello di trasformare un semplice trasferimento in un’esperienza confortevole e accessibile, grazie al contributo economico regionale.

Nel documento si specifica che l’affidamento comprenderà anche il trasporto dei passeggeri da Verona, Venezia e Ferrara a Bologna, dove confluiranno sul treno principale proveniente da Torino. Tali collegamenti potranno essere garantiti con treni o pullman.

Il servizio sarà rivolto principalmente ai siciliani che studiano o lavorano nel Nord Italia e che durante le festività desiderano rientrare per trascorrere le vacanze in famiglia.

Eventi e comunicazione: il treno come palcoscenico

Lo scorso anno la Regione aveva stanziato complessivamente 200 mila euro, ma il costo complessivo del progetto 2025 dovrebbe risultare superiore. Pur restando invariata la quota destinata al servizio ferroviario (139.500 euro più Iva), aumentano infatti le risorse riservate alla promozione e all’organizzazione degli eventi a bordo.

Nel 2024 erano stati destinati 46.550 euro Iva inclusa per le attività di comunicazione.

Per quest’anno la somma sale a 45 mila euro più Iva, comprendendo almeno cinque tra artisti e personaggi noti che animeranno il viaggio, un’area lounge con eventi culturali e gastronomici, la brandizzazione del treno, la gestione dei social media e tutti i servizi logistici e organizzativi connessi.