Alstom e Amtrak hanno presentato ufficialmente i nuovi treni ad alta velocità NextGen Acela, destinati al Northeast Corridor (Washington–New York–Boston), la linea ferroviaria più trafficata e strategica degli Stati Uniti.

Si tratta dei primi convogli ad alta velocità realizzati in America, con una velocità massima di 160 mph (257 km/h) che li rende i più rapidi del Paese.

I 28 nuovi convogli appartengono alla famiglia Avelia Liberty, sviluppata appositamente per le condizioni infrastrutturali statunitensi ma basata sulla piattaforma tecnologica dei futuri Avelia Horizon francesi. Grazie alla configurazione articolata con carrelli posizionati tra le casse e al sistema di pendolamento attivo Tiltronix, i treni possono affrontare curve fino al 30% più velocemente rispetto ai convogli convenzionali, mantenendo stabilità e comfort.

Dal punto di vista energetico i treni integrano soluzioni avanzate: rigenerazione dell’energia in frenata, componentistica alleggerita, migliori caratteristiche aerodinamiche, trazione più efficiente e sistemi di eco-driving.

Per i passeggeri l’esperienza di viaggio è stata ripensata: 27% di posti in più rispetto agli Acela attuali, sedili ergonomici con ampio spazio per le gambe, poggiatesta avvolgenti, grandi finestrini, Wi-Fi ad alta velocità gratuito, prese di corrente e USB individuali, luci da lettura e un rinnovato café car. L’arrivo della nuova flotta permetterà di aumentare del 40% il numero di collegamenti Acela rispetto all’offerta attuale, rispondendo alla domanda record del corridoio nord-orientale.

La produzione è stata realizzata negli Stati Uniti, principalmente nello stabilimento di Hornell (NY), dove Alstom ha investito oltre 87 milioni di dollari, coinvolgendo oltre 800 addetti diretti e attivando una filiera con 180 fornitori in 29 stati per un totale stimato di più di 15.000 posti di lavoro. Circa il 95% dei componenti proviene da aziende americane, a conferma della forte impronta nazionale del progetto.

Alla produzione hanno contribuito anche vari siti europei e indiani del gruppo, tra cui Belfort (locomotive), La Rochelle (design e sistemi di controllo), Le Creusot (carrelli), Tarbes (trazione), Valenciennes (interni), Villeurbanne (elettronica di bordo), Savigliano e Sesto San Giovanni (casse, verniciatura, sistemi di pendolamento), Bangalore (software di controllo).

Oltre alla fornitura dei treni, è previsto un contratto di supporto tecnico e fornitura ricambi di 15 anni, rinnovabile, che garantirà manutenzione preventiva e predittiva grazie a circa 100 sensori installati su ciascun convoglio, con l’impegno a consegnare ricambi critici entro otto ore dalla richiesta.

Con questa nuova generazione di convogli ad alta velocità, Amtrak e Alstom segnano un passaggio storico per il trasporto ferroviario statunitense, con un forte impulso non solo alla mobilità sostenibile e veloce, ma anche alla rinascita della filiera industriale nazionale.