Ancora un episodio di violenza sui treni regionali.

Nella giornata di sabato scorso una lite tra viaggiatori, nata per motivi legati all’utilizzo dei servizi igienici, è degenerata in una rissa con feriti da arma da taglio.

L’episodio si è verificato a bordo di un convoglio del Veneto nei pressi della stazione di Mira-Mirano, richiedendo l’intervento delle autorità.

La vicenda si inserisce in un quadro sempre più preoccupante relativo alla sicurezza sui treni regionali, come sottolineato anche dai sindacati di categoria.

A tal proposito Luciano Conforti, segretario regionale UGL Veneto, ha espresso “profonda preoccupazione per l’ennesimo episodio di violenza a danno della sicurezza sui treni regionali”.

Conforti ha ricordato come, già dopo i recenti fatti avvenuti sulla Vicenza-Schio, il sindacato avesse attivato le procedure di raffreddamento per richiamare Aziende e Istituzioni alle loro responsabilità.

Ora UGL chiede un incontro urgente con Regione Veneto, Trenitalia e Regionale per definire un piano straordinario per la sicurezza.

Tra le misure richieste: maggiore presenza delle Forze dell’Ordine a bordo e in stazione, implementazione dei sistemi di videosorveglianza, potenziamento del personale formato per la gestione delle emergenze e una campagna di sensibilizzazione per il rispetto del personale ferroviario.

“La sicurezza dei viaggiatori deve diventare una priorità per tutte le Istituzioni coinvolte”, conclude Conforti.