Il Consiglio di Amministrazione di Tper ha approvato il progetto di bilancio integrato 2024, che include la rendicontazione di sostenibilità secondo i nuovi standard europei ESRS.

In un contesto macroeconomico complesso, segnato da tensioni geopolitiche e aumento dei costi energetici, Tper ha mantenuto una gestione prudente, chiudendo l’esercizio con un utile netto di 9,7 milioni di euro e ricavi operativi in crescita del 7,8% (245,7 milioni).

Il risultato beneficia anche di partite straordinarie legate a ristori Covid e contributi per i costi carburante.

I costi operativi sono saliti a 207 milioni (+6,4%), soprattutto per l’aumento del personale e per il rinnovo del contratto collettivo. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è cresciuto a 38,6 milioni, mentre l’EBIT si attesta a 13,8 milioni.

Tper ha realizzato investimenti per 76 milioni di euro, tra cui l’immissione di 98 nuovi autobus a basso impatto ambientale e la seconda emissione obbligazionaria da 100 milioni di euro, per sostenere un piano complessivo di investimenti da oltre 430 milioni, che include mobilità elettrica, digitalizzazione, sharing (Corrente), e infrastrutture green.

Nel 2024 Tper ha trasportato quasi 147 milioni di passeggeri; gli abbonamenti annuali hanno raggiunto quota 173.000, grazie a politiche di fidelizzazione e agevolazioni per giovani, studenti e lavoratori. L’azienda ha inoltre assunto 181 nuovi autisti, superando l’obiettivo prefissato.

Con 2.406 dipendenti e un valore consolidato della produzione di 314 milioni, Tper conferma solidità finanziaria, attenzione alla sostenibilità e un ruolo strategico nella transizione verso una mobilità pubblica integrata e intermodale.