Erano le 12:53 del 7 gennaio 2005, una giornata di nebbia e di morte, quando nei pressi della stazione di Bolognina di Crevalcore, un treno Interregionale con oltre 200 persone a bordo si scontrò frontalmente con un treno merci proveniente dalla direzione opposta.
Sono trascorsi vent’anni da uno dei più gravi disastri ferroviari del Paese, ma l’immagine di quella carrozza per Medie Distanze trasformata in lamiere accartocciate proiettate verso il cielo resta indelebile.
Come restano indelebili i ricordi delle 17 vittime e degli 80 feriti.
Fu solo dopo l’incidente che quel tratto della linea Bologna-Verona, allora a binario unico, venne raddoppiato.
Oggi, dove un tempo correva quel tracciato, si snoda la Ciclovia del Sole.
Proprio nel punto esatto in cui i due treni si scontrarono, in occasione del ventennale del disastro, verrà inaugurato un memoriale.
Voluto dall’amministrazione comunale di Crevalcore e dal sindaco Marco Martelli, il memoriale sarà un luogo di memoria essenziale ma significativo.
Verrà inaugurato oggi intende raccontare questa storia e perpetuarne il ricordo.
Sarà un luogo che inviterà anche il semplice passante lungo la Ciclovia del Sole a fermarsi e riflettere, “come quel 7 gennaio si fermò il tempo per i due treni e per le persone a bordo”, hanno spiegato i promotori.
Al suo interno sarà esposto un pezzo originale di uno dei treni coinvolti, un respingente, riemerso dal terreno oltre un decennio dopo il disastro, durante i lavori di realizzazione della ciclovia.
«Con questo memoriale il Comune di Crevalcore intende onorare gli impegni presi subito dopo il disastro, affinché quelle parole non fossero solo di circostanza, ma un impegno concreto – ha dichiarato il sindaco Martelli –.
Dopo l’incidente, furono completati nel giro di pochi anni i lavori di raddoppio della linea Bologna-Verona, vennero modificati i regolamenti ferroviari e migliorati i sistemi di sicurezza, per fare in modo che tragedie simili non potessero più accadere.
L’apertura della Ciclovia del Sole, realizzata sul vecchio tracciato del binario, con il suo intenso passaggio di cicloturisti da ogni parte del Paese e oltre, ha permesso di trasformare il ricordo di quella tragedia in una lezione da custodire».
La giornata di commemorazioni inizierà presso la chiesa Arcipretale di San Silvestro, in via Matteotti a Crevalcore, con una celebrazione in suffragio delle vittime officiata dall’arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi.
Seguirà un percorso che toccherà il parco “7 gennaio 2005” per la deposizione dei fiori, concludendosi al memoriale.
Saranno presenti istituzioni e familiari delle vittime.