
La nuova relazione notturna da Basilea verso Malmö e Copenaghen, annunciata da SBB solo poche settimane fa, rischia già - come anticipato qualche giorno fa - di non vedere la luce.
La Commissione delle Finanze del Consiglio degli Stati ha infatti votato, con 8 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astensioni, per la cancellazione dei sussidi federali previsti — pari a 10 milioni di franchi — destinati al progetto.
L’eventuale taglio delle sovvenzioni, considerate “indispensabili” dalle Ferrovie Federali Svizzere, metterebbe di fatto la parola fine al nuovo collegamento notturno verso la Scandinavia, che avrebbe dovuto partire nella primavera del 2026.
“Un’idea da libro delle favole”
Il nuovo collegamento aveva già suscitato polemiche in ambito politico: i partiti borghesi l’hanno definita “un’idea da libro delle favole” e “uno spreco di denaro pubblico”. Il piano prevedeva tre coppie di treni settimanali tra Basilea e Copenaghen/Malmö, ciascuna con circa 350 posti.
Tuttavia, tra i costi elevati per il materiale rotabile, le tracce e il personale, il servizio non sarebbe risultato economicamente sostenibile per SBB.

Poche speranze al Consiglio degli Stati
Dopo il voto della Commissione, le probabilità che il Consiglio degli Stati approvi i fondi durante la sessione invernale appaiono scarse. Le associazioni favorevoli al progetto — IGöV Schweiz, il Verkehrs-Club der Schweiz e la rete europea “Back on Track” — hanno lanciato una petizione e inviato una lettera aperta a tutti i membri del Consiglio degli Stati.
Florence Brenzikofer, presidente di IGöV e deputata dei Verdi, ha definito “incomprensibile” la decisione: «Ogni settimana partono circa 50 voli diretti da Zurigo o Basilea verso Copenaghen, distante appena mezz’ora da Malmö. Non si capisce perché si ostacoli uno sviluppo sostenibile del traffico internazionale passeggeri».
“Scarsa redditività anche dal punto di vista climatico”
Di diverso avviso Jakob Stark (UDC), presidente della Commissione: «La maggioranza ritiene che i fondi non sarebbero ben investiti, nemmeno dal punto di vista climatico. I costi e i benefici non sono in equilibrio. Penso che questa decisione reggerà, anche se il dibattito in Consiglio sarà certamente acceso».
Biglietti già in vendita
Un elemento imbarazzante per SBB è che la vendita dei biglietti era già stata avviata. La compagnia ha comunicato che i clienti verranno “tempestivamente informati” e che i biglietti già acquistati saranno rimborsati integralmente, qualora il progetto non andasse avanti.
Il collegamento Basilea–Malmö avrebbe dovuto rappresentare un nuovo tassello nella rete europea dei treni notturni, con l’obiettivo di offrire un’alternativa sostenibile ai voli a corto raggio. Ora, salvo colpi di scena, il progetto rischia di deragliare prima ancora di partire.