
TELT ha pubblicato l’avis de marché che dà ufficialmente il via alla procedura di gara per l’affidamento dei lavori di costruzione e manutenzione della nuova stazione ferroviaria internazionale di Saint-Jean-de-Maurienne, nodo chiave sul versante francese tra la sezione transfrontaliera della Torino–Lione e la linea storica esistente.
L’appalto, inserito nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, ha un valore netto stimato di 56 milioni di euro ed è di competenza del cantiere operativo CO9 di TELT, dedicato alle opere all’aperto.
Si tratta di un “marché global de performance”, ossia un appalto globale di performance secondo le disposizioni del Code de la commande publique francese, che combina progettazione, realizzazione e manutenzione in un’unica procedura.
Il contratto è articolato in più fasi:
- una tranche fissa, che comprende due anni di lavori per la costruzione della stazione e cinque anni di manutenzione a partire dalla messa in servizio;
- una seconda fase di ulteriori 21 mesi di lavori, da realizzare in parallelo alla manutenzione della struttura e dei relativi sistemi;
- una tranche opzionale, che prevede un’estensione della manutenzione per altri tre anni.
Le imprese interessate potranno presentare domanda di partecipazione fino alle ore 14 del 15 gennaio 2026.

Una nuova porta di accesso alle Alpi
Il progetto della stazione di Saint-Jean-de-Maurienne interessa un’area di circa 3.700 metri quadrati e si distingue per un’architettura compatta, modulabile e perfettamente integrata nel tessuto urbano locale.
Particolare attenzione è riservata alla sostenibilità ambientale, con soluzioni paesaggistiche mirate e comfort termico naturale, pensate per affrontare le sfide climatiche dei prossimi decenni.
La nuova infrastruttura sostituirà il polo multimodale provvisorio di SNCF Réseau, inaugurato nell’estate 2022, e sarà pienamente operativa in concomitanza con l’apertura del tunnel di base del Moncenisio.
Diventerà così un punto nevralgico della mobilità transalpina, offrendo ai viaggiatori una stazione moderna, funzionale e in linea con gli standard della rete ferroviaria europea, con ricadute positive sullo sviluppo economico e turistico della valle.