Il Molise è fanalino di coda in Italia per numero di corse giornaliere dei treni, 24 corse quotidiane.
Un numero davvero poco invidiabile se si considera che è inferiore anche a quello della Valle d'Aosta.
Il dato emerge dal rapporto 'Pendolaria 2025' di Legambiente nel quale sono riportati i numeri del 2023.
I 23 treni che compongono la flotta regionale hanno un'età media di 22,7 anni, il 96% con più di 15 anni.
I pochi aspetti positivi
"Uno degli aspetti più positivi degli ultimi anni - si legge nel report - riguarda i progressi nell'elettrificazione della rete e l'installazione di sistemi di controllo della sicurezza".
Gli interventi finanziati e in corso di Rfi interessano complessivamente circa 1.000 km di rete nazionale e porteranno la quota di rete elettrificata in Italia dal 72,5% del 2023 a oltre il 78% a fine interventi".
Tra le principali linee oggetto di intervento rientrano la Roccaravindola-Isernia-Campobasso e Termoli-Matrice.
Una regione splendida
Il Molise merita senz'altro un incremento delle corse e delle risorse ferroviarie.
Al di là del territorio e delle bellezze artistiche ivi presenti, la regione può annoverare la presenza della linea tra Termoli e Campobasso che attraversa paesaggi incantati e non esitiamo a definire una delle più suggestive e meno pubblicizzate del Centro / Sud Italia.
Molto si è fatto ma molto si deve fare, perché il Molise c'è e merita di più.