Il costruttore ferroviario francese Alstom ha confermato di essere in trattative per la fornitura di treni ad alta velocità a due piani destinati all’utilizzo nel tunnel sotto la Manica, anche se al momento non è stato ancora firmato alcun accordo.

Un portavoce dell’azienda, interpellato da Reuters, ha confermato l’esistenza dei negoziati, senza però fornire dettagli sugli operatori coinvolti, citando la riservatezza delle discussioni. Ha inoltre chiarito che l’azienda non rivelerà il valore potenziale del contratto fino alla sua eventuale formalizzazione.

A riportare per primo la notizia è stato il Financial Times, secondo cui Alstom – secondo produttore ferroviario al mondo – starebbe valutando la fornitura di convogli per collegamenti tra Londra e alcune grandi città europee, come Parigi, Bruxelles e Amsterdam.

Nel corso di una conferenza con gli analisti successiva alla pubblicazione dei risultati finanziari, l’amministratore delegato Henri Poupart-Lafarge ha sottolineato come la liberalizzazione del mercato ferroviario ad alta velocità in Europa stia creando nuove opportunità, spingendo sia i nuovi entranti sia gli operatori storici a potenziare le proprie flotte.

"Anche gli operatori tradizionali stanno manifestando interesse per ampliare il loro parco rotabili, per rispondere alla domanda in crescita", ha dichiarato Poupart-Lafarge.

"Abbiamo compiuto progressi significativi nella certificazione dei nostri treni per l’impiego nel tunnel sotto la Manica".

Il CEO ha inoltre evidenziato che l’Avelia Horizon è attualmente l’unico treno ad alta velocità a due piani disponibile sul mercato, caratterizzato da elevata capacità e costi contenuti per passeggero.

Secondo il portavoce di Alstom, il treno soddisfa pienamente i requisiti tecnici per circolare in Francia, nel Regno Unito e all’interno del tunnel che collega i due paesi.

Ad oggi, Alstom ha già ricevuto ordini per l’Avelia Horizon da diversi operatori: 115 treni per la SNCF francese, 12 per Proxima – primo operatore privato a entrare nel mercato dell’alta velocità in Francia – e 18 per l’azienda statale marocchina ONCF.

L’azienda considera l’Avelia Horizon una soluzione strategica per il crescente mercato ferroviario transfrontaliero europeo, favorito da una domanda in aumento e da un contesto generale che promuove mezzi di trasporto più sostenibili.