È partito stanotte da Trieste Centrale un ennesimo convoglio destinato alla demolizione, instradato verso Alessandria e poi San Giuseppe di Cairo, dove verrà conferito alla Vico.

Un trasferimento programmato, ma comunque significativo per il parco rotabili del Friuli Venezia Giulia, che sta progressivamente sostituendo mezzi "storici" con i più recenti elettrotreni in servizio regionale.

La composizione vedeva in trazione due E.464 — la 092 e la 181 — entrambe in livrea XMPR e accoppiate tra loro dal lato tronco.

A seguire, la D.345.1115 in XMPR, unità costruita da FIAT Ferroviaria a Savigliano nel 1977, ormai prossima alla fine della propria vita tecnica.

Il convoglio proseguiva con le carrozze MD “Mazinga” TE 50 83 82-87 047-7 e 50 83 82-87 144-2, quindi le due pilota passanti: la 50 83 82-86 844-8 in livrea DPR e la 50 83 82-86 851-3 in XMPR.

Chiudeva la formazione la MD 50 83 21-87 385-5.

Con questo trasferimento si registra un ulteriore passo nel processo di rinnovamento del materiale rotabile regionale: un insieme di mezzi eterogenei, per anni impiegati su servizi pendolari e a corto raggio, lascia definitivamente il territorio.

Il ricambio tecnologico procede, aggiornando standard prestazionali e manutentivi.

E, come sempre accade nel mondo ferroviario, ogni uscita di scena segna l’avanzare del tempo, che ridisegna le flotte e ridefinisce ciò che resta operativo e ciò che diventa storia.