La nuova ferrovia ad alta velocità Belgrado–Budapest sarà inaugurata il prossimo 20 febbraio. A ufficializzarlo è stato il Ministro ungherese dell’Edilizia e dei Trasporti János Lázár, intervenuto ieri davanti alla Commissione parlamentare per gli affari economici.
Nel corso dell’audizione, il ministro ha chiarito di non poter rendere pubblico il contenuto del contratto di prestito siglato con i partner cinesi per la costruzione dell’opera.
Le condizioni finanziarie rientrano infatti – ha spiegato – in un “segreto commerciale divulgabile solo previo consenso di entrambe le parti”, come riporta il quotidiano tedesco-ungherese Budapester Zeitung.
Lázár ha però confermato che i lavori in territorio ungherese “procedono a buon ritmo”, grazie anche all’accelerazione impressa negli ultimi mesi. Sul fronte serbo, invece, risultano già completati la tratta Belgrado–Subotica e l’intera sezione nazionale del collegamento internazionale.
Stando alle dichiarazioni del ministro, i treni sul versante ungherese della Belgrado–Budapest potranno raggiungere velocità fino a 160 km/h.
Non solo alta velocità: Lázár ha annunciato che il recente prestito della Banca Europea per gli Investimenti, pari a quasi 800 miliardi di fiorini (circa 2,1 miliardi di euro), permetterà di avviare un massiccio programma di rinnovo dell’infrastruttura nazionale.
“La ricostruzione di 1.000 chilometri di linea ferroviaria potrà iniziare nel prossimo futuro”, ha dichiarato, assicurando che il finanziamento è già pienamente garantito.