Gabriele Ticci, direttore regionale infrastruttura di RFI, ai microfoni del TGR ha prospettato la riapertura entro quindici giorni del tratto Marradi - Faenza della ferrovia Faentina, chiuso dall’ultima ondata di maltempo.
“Già dai primi istanti, successivi ai fatti del 19 settembre – ha affermato – abbiamo attivato i migliori tecnici, geologi ed ingegneri di RFI per dei sopralluoghi speditivi su tutte le opere d’arte, oltre duecento tra ponti, ponticelli, viadotti e trincee.
Inoltre, è stata attivata un’attività di manutenzione con squadre di tecnici della Rete Ferroviaria Italiana ed imprese esterne.
Speriamo così di poter riattivare, entro quindici giorni, la ferrovia”.
Si tratterebbe di un gradito ritorno per i cittadini dell’Alto Mugello, che ogni volta che piove si vedono privati di un servizio fondamentale.
“Una situazione non facile – spiega il sindaco di Marradi Triberti – perché, nonostante i bus sostitutivi, sono molti i disagi e disservizi che i nostri cittadini sono costretti a subire, tenendo conto poi che circa l’80% dei nostri pendolari si muove verso l’Emilia Romagna”.
Ora però arriva questa buona notizia, che rassicura il primo cittadino marradese che commenta: “Ne siamo molto contenti, pensavamo peggio ma, finché non toglieremo quelle frane che minacciano la ferrovia, per i nostri cittadini sarà sempre una spada di Damocle.
Questo perché da un giorno all’altro non sapranno con che mezzi partire, i bus sostitutivi non arrivano negli stessi luoghi della ferrovia e, quindi, i pendolari dovranno spostarsi per raggiungerli.
È un disincentivo all’utilizzo dei mezzi pubblici perché, come ho già detto, il bus non sempre è un degno sostituto di quello che, invece, dovrebbe essere un mezzo sicuro. Il rischio è anche l’abbandono di Comuni come il nostro”.
Ticci accenna poi anche ai lavori di messa in sicurezza della linea: “Sono state lanciate – conclude Ticci – le progettazioni alcuni mesi fa.
La prima fase sarà pronta nel mese di ottobre e la seconda ad aprile.
Dopodiché partiranno i lavori, che saranno completati nel minor tempo possibile”.
Fonte Il Filo