
Con la progressiva consegna dei convogli Coradia Stream, Alstom e il Regionale di Trenitalia stanno completando un ricambio generazionale senza precedenti nella flotta regionale italiana.
Quelli che al loro debutto erano conosciuti come Pop, oggi ufficialmente denominati “treni elettrici monopiano”, rappresentano il cuore della nuova generazione di materiale rotabile per il trasporto locale.
Gli ETR 103
Attualmente risultano consegnati 31 convogli ETR 103 a tre casse, così ripartiti:
- 27 unità alla Direzione Regionale Emilia-Romagna,
- 4 unità alla Direzione Regionale Abruzzo.
A questi si aggiungono 4 treni in servizio presso Ferrovie del Gargano e 3 unità di Trenord, per un totale complessivo di 38 ETR 103 in circolazione.
Gli ETR 104
Più articolata è la situazione degli ETR 104 a quattro casse, il modello più diffuso della famiglia.
Trenitalia ne ha in flotta 269 esemplari, distribuiti tra le varie Direzioni Regionali come segue:
- Puglia: 43 unità
- Piemonte: 33
- Sicilia: 31
- Emilia-Romagna: 32
- Veneto: 25
- Toscana: 19
- Liguria: 15
- Calabria: 14
- Campania: 12
- Marche: 12
- Veneto (Infrastrutture Venete): 9
- Molise: 10 (assegnati a Napoli)
- Basilicata: 7 (assegnati a Foggia)
- Abruzzo: 5
- Umbria: 1 (assegnato ad Ancona)
- Trentino-Alto Adige: 1
L’ultima consegna in ordine temporale è avvenuta il 3 novembre 2025, con l’arrivo dell’ETR 104.304 al Deposito di Napoli Campi Flegrei.
Si tratta di un convoglio di proprietà della Regione Molise, che va ad ampliare il parco dei treni assegnati a quella direzione.

Accanto al parco Trenitalia, figurano anche altri operatori regionali che hanno scelto la stessa piattaforma:
- 2 convogli per Trasporto Ferroviario Toscano (TFT),
- 11 per Ferrotramviaria,
- 3 per Trasporto Unico Abruzzese (TUA),
- 9 per Ferrovie del Sud Est (FSE),
- 7 per Trenord.
Il quadro complessivo si completa con gli ETR 204 di Trenord, 51 unità che, pur con livree e allestimenti specifici, condividono integralmente la piattaforma Coradia Stream.
Nel complesso, sono quindi 390 i treni della famiglia Coradia Stream consegnati in Italia, un numero che testimonia l’ampiezza del progetto di rinnovo della flotta regionale.
Questi treni rappresentano un vero punto di svolta tecnologico e qualitativo: grazie ai motori di trazione di ultima generazione, ai sistemi di bordo evoluti e a un comfort pensato per i pendolari moderni, i Coradia Stream hanno progressivamente sostituito generazioni di elettrotreni e carrozze ormai datate - dalle ALe 582 alle ALe 724, fino alle composizioni a materiale ordinario con carrozze MDVC e MDVE che pure ancora resistono ma che sono comunque destinate nel breve periodo a soccombere.
Con la diffusione capillare dei “treni elettroco monopiano”, il trasporto ferroviario locale italiano entra in una nuova era, caratterizzata da maggiore efficienza, accessibilità e sostenibilità ambientale.
È il segno tangibile di un ricambio generazionale profondo, che sta ridisegnando il volto del servizio ferroviario regionale italiano.
Un disegno visibile anche grazie alla nuova cromia Rebel Revolution che ormai inizia a comparire in modo sempre più massiccio nelle nostre stazioni.