Ferrovie dello Stato Italiane conferma la propria strategia di espansione: è pronto un investimento da un miliardo di sterline per avviare un nuovo collegamento ferroviario ad alta velocità tra Londra e Parigi.

Lo ha dichiarato al «Sunday Times» Francesco De Leo, responsabile delle operazioni internazionali del gruppo, precisando che l’operazione prevede anche la riapertura della stazione di Ashford International railway station, nel Kent.

Questo snodo rappresenterebbe un tassello essenziale qualora il progetto andasse in porto e venisse avviato un servizio alternativo a quello di Eurostar International, che oggi collega le due capitali attraverso il Tunnel della Manica.

Competizione con Virgin

Secondo i piani, l’hub di Ashford potrebbe tornare operativo nel 2026, mentre il debutto commerciale del nuovo collegamento ferroviario Londra–Parigi è previsto per il 2029.

L’investimento stimato per l’intero progetto ammonta a circa un miliardo di sterline. De Leo sottolinea che Ferrovie dello Stato Italiane gode di un posizionamento competitivo favorevole rispetto agli altri candidati, fra cui anche Virgin Group di Richard Branson, interessati alla stessa tratta ad alta velocità.

Un vantaggio competitivo

Il punto di forza del gruppo italiano risiede non solo nell’esperienza maturata sia nel mercato ferroviario europeo sia in quello britannico — dove ha conseguito ottimi risultati con le società c2c e Avanti West Coast — ma anche nella possibilità di approvvigionarsi di nuovo materiale rotabile per il servizio.

Il progetto, già presentato a Londra lo scorso aprile dall’amministratore delegato Stefano Donnarumma, viene ora nuovamente rilanciato come parte integrante della strategia di espansione internazionale del gruppo.

Fonte Il Corriere della Sera