Una ottima notizia arriva dalla sempre dinamica Fondazione FS Italiane.
"Parallelamente al fisiologico processo di dismissione di tanti rotabili giunti al termine della loro lunga carriera, la Fondazione FS porta avanti un’importante attività di selezione e conservazione di alcune carrozze che hanno segnato la storia quotidiana di milioni di pendolari", scrive la stessa Fondazione FS sui suoi canali social.
"Si tratta di esemplari di carrozze “Doppio Piano”, “Piano Ribassato” e “Medie Distanze”, simboli di un'epoca in cui il viaggio ferroviario scandiva il ritmo della vita di intere generazioni.
Oggi, questi mezzi, spesso nascosti negli angoli più remoti della rete ferroviaria, vengono progressivamente individuati, recuperati e preservati con i loro allestimenti originali, per non disperdere la memoria di un servizio essenziale e profondamente radicato nel tessuto sociale del Paese.
Un impegno che guarda al futuro, custodendo il valore del passato".
Una buonissima notizia per mezzi che, fino ad ora, sono stati ingiustamente poco considerati.
E che, invece, hanno segnato una parte importantissima della storia delle Ferrovie dello Stato.
Ora la speranza è di vederne presto diversi riportati nei vecchi colori d'origine, e soprattutto di vederli correre con i mezzi di trazione più opportuni.
Foto di Rinaldo Portalupi e Massimo Tieso