In seguito all'aumento dei furti di materiali ferroviari lungo la tratta Foggia-Termoli, è stata disposta un’immediata intensificazione dei servizi di vigilanza. 

Durante una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Foggia, Paolo Giovanni Grieco, si è deciso di adottare misure straordinarie per contrastare il fenomeno che sta mettendo a rischio la sicurezza della circolazione ferroviaria e la puntualità dei treni lungo la linea Adriatica.

Infatti, il furto di cavi di rame e contrappesi di ghisa non solo danneggia le infrastrutture ma crea anche un effetto a catena che incide sulla puntualità e sull’affidabilità dei treni.

La sinergia tra le Forze di Polizia, FS Security e RFI garantirà una copertura più capillare e una risposta più rapida in caso di furti o danneggiamenti.

Saranno rafforzati anche i sistemi di videosorveglianza, che consentiranno di individuare rapidamente i responsabili.

L’obiettivo è rendere la tratta Foggia-Termoli più sicura e meno vulnerabile agli attacchi dei criminali, assicurando che i treni possano continuare a circolare in modo regolare e sicuro sulla dorsale adriatica, una delle più importanti della rete ferroviaria italiana.