La presidente del consiglio di amministrazione della controllata merci DB Cargo, Sigrid Nikutta, lascia il suo incarico.
La decisione arriva dopo che un’analisi indipendente ha giudicato “oggettivamente inadeguato” il suo piano di risanamento per l’azienda, da anni in gravi difficoltà economiche.
Secondo un rapporto della società di consulenza Oliver Wyman, commissionato dal gruppo ferroviario tedesco, la strategia presentata da Nikutta non affrontava in modo concreto le cause strutturali della crisi e si basava su ipotesi “troppo ottimistiche” per l’attuale contesto di mercato e concorrenza.
Nikutta era già finita nel mirino della Eisenbahn- und Verkehrsgewerkschaft (EVG), che la scorsa settimana ne aveva chiesto le dimissioni definendo “disastrosa” la sua gestione.
L’uscita di scena della manager rappresenta una delle prime decisioni rilevanti della nuova CEO di Deutsche Bahn, Evelyn Palla, che ha promesso una linea più incisiva per riportare stabilità al gruppo.
DB Cargo è in perdita da anni e dovrà, secondo le regole imposte dalla Europäische Kommission, raggiungere l’autosufficienza economica dal 2026, senza più trasferimenti finanziari dalla casa madre già a partire dal 2025.
Il piano di Nikutta prevedeva un forte ridimensionamento: circa 7.000 posti di lavoro in meno, la chiusura di diversi impianti di manutenzione e il passaggio all’affitto di locomotive invece dell’uso di mezzi propri.
Resta ora da capire come verrà ridefinita la strategia industriale della società sotto la nuova leadership.