Il Gruppo La Ferroviaria Italiana (LFI) ha introdotto un'importante iniziativa sui treni del Trasporto Ferroviario Toscano (TFT), riservando 16 posti alle donne per garantire loro un viaggio più confortevole e sicuro.

Questi posti, situati vicino alla cabina di guida, permettono alle viaggiatrici di avere un contatto diretto e continuo con il personale ferroviario.

Le linee interessate da questa misura sono quelle che collegano Arezzo a Stia e Arezzo a Sinalunga.

L'iniziativa mira a offrire alle donne un ambiente di viaggio più tranquillo e sicuro, contribuendo a una maggiore serenità a bordo.

I sedili riservati alle donne sono evidenziati con un contrassegno di colore rosa, rendendo chiara l'esclusività di questi posti. 

“Il nostro approccio verso i servizi che offriamo a chi decide di viaggiare con noi – affermano Bernardo Mennini, presidente del Gruppo LFI e Maurizio Seri, amministratore unico TFT – è improntato alla concretezza e alla praticità.

Poiché la sicurezza sui nostri treni, a cominciare da quella delle donne, è una priorità per noi, abbiamo deciso di avvicinare le passeggere al personale viaggiante per qualsiasi esigenza.

Nessuna prova muscolare, dunque, piuttosto una piccola accortezza nei confronti di chi, purtroppo, è più a rischio ed esposto a fenomeni di aggressione o violenza.

A questo proposito da tempo abbiamo attivato anche un servizio di vigilanza a bordo alzando ulteriormente il livello di sicurezza sui nostri treni”.

Foto di Francesco Falini