Prende sempre più consistenza l’idea di rilanciare la ferrovia Porrettana in chiave turistica.

Dopo il successo della giornata dedicata al 161° anniversario della storica linea, è l’assessore alla mobilità sostenibile di Alto Reno Terme, Enrico Della Torre, a tornare sul tema, secondo quanto riporta oggi Il Resto del Carlino.

«La Porrettana è oggi un servizio essenziale per pendolari e studenti, ma allo stesso tempo rappresenta una straordinaria occasione turistica – sottolinea Della Torre –. Da Bologna, ogni ora, parte un treno che consente di raggiungere il museo Ducati, il mausoleo di Guglielmo Marconi, l’area archeologica etrusca di Kainua, la Rocchetta Mattei, la chiesa progettata da Alvar Aalto, le Terme di Porretta e molti altri luoghi di grande interesse.

Serve una strategia di comunicazione capace di raccontare le bellezze del territorio, un po’ come fanno Autostrade per l’Italia o la metropolitana di Roma con fermate-simbolo come Colosseo e Fontana di Trevi. Abbiamo una linea con 161 anni di storia, il primo collegamento fra Bologna e Pistoia, con 47 gallerie e 35 ponti e viadotti: un’infrastruttura che ha tutte le potenzialità per diventare un’attrazione straordinaria, se adeguatamente valorizzata».

Positiva la risposta di Confcommercio Ascom Bologna, che accoglie con favore la proposta.

«Promuovere la Porrettana durante tutto l’anno – evidenzia il direttore generale Giancarlo Tonelli – significa offrire ai visitatori un itinerario unico e originale. La linea storica che collega l’Emilia-Romagna alla Toscana è già di per sé affascinante e costellata di fermate ricche di storia e cultura. Sosterremo con convinzione questo progetto e siamo pronti a dare il nostro contributo affinché diventi una reale opportunità turistica per chi arriva a Bologna».

Il percorso verso la valorizzazione sembra dunque avviato.

«Lavoreremo insieme alla Regione Emilia-Romagna, al Comune di Bologna, a Trenitalia Tper e alle istituzioni toscane per raggiungere l’obiettivo – conclude Della Torre –. Sarà fondamentale avviare una campagna informativa che permetta a migliaia di turisti di scoprire un territorio ricco di storia e natura, valorizzando i numerosi treni che già oggi collegano le località lungo la linea. Trenitalia Tper, che gestisce il servizio tra Bologna e Porretta Terme, ha già dato la propria disponibilità a collaborare per rendere operativo il progetto».