Dopo il semplice confronto avvenuto a inizio settembre i numeri si concretizzano.
La Regione Lazio, infatti, ha deciso di acquistare sette nuovi treni Hitachi, che saranno destinati alla linea Metromare (ex Roma-Lido).
Questi convogli arriveranno attraverso l’ampliamento della commessa già avviata dal Comune di Roma, inizialmente prevista per 36 treni destinati alla metro B. Due di questi sono già stati consegnati alla Capitale e attualmente impegnati nelle prove di pre-esercizio.
L'annuncio ufficiale
L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, durante un confronto pubblico con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, sul palco di Fenix, la festa dei giovani di Fratelli d’Italia. Un’occasione che ha confermato, ancora una volta, la stretta collaborazione tra Regione e Campidoglio.
Stando al cronoprogramma, la fornitura completa dovrebbe concludersi entro il 2028, un obiettivo ambizioso che richiederà la consegna di quasi un treno al mese col prossimo previsto già entro pochi giorni.
Problemi risolti
Nel primo incontro erano emerse diverse criticità di carattere tecnico e burocratico, che però sembrano essere state superate.
“Quello che stiamo facendo per i futuri treni della linea B è un fatto senza precedenti,” ha dichiarato Gualtieri. “Prendiamo una parte della nostra gara d’appalto e, invece di utilizzare tutti i treni per Roma, ne cediamo alcuni alla Regione Lazio per la Roma-Lido. È una scelta di buon senso che facciamo volentieri.”
Una decisione motivata dal fatto che la Metromare, pur essendo di competenza regionale, incide direttamente sulla mobilità di Roma e sulla quotidianità di migliaia di pendolari. Da qui l’idea di ampliare la commessa per accelerare il rinnovamento della flotta.
Le parole di Rocca
Rocca ha poi chiarito i dettagli: “Dalla gara di Roma recupereremo sette treni per la Roma-Lido. Ma non ci fermiamo qui: quest’anno partiranno i cantieri della Cisterna-Valmontone e abbiamo avviato la procedura per individuare un partner per la Roma-Latina, progetto che abbiamo esteso fino a Fondi.”
Il nodo dei treni Firema
Questa accelerazione lascia intuire che la commessa per i 38 treni Firema destinati alle linee Metromare e Roma Nord sia ancora in forte ritardo.
Nonostante l’azienda, mesi fa, avesse presentato nuove fidejussioni a garanzia della fornitura, tra le difficoltà produttive e l’ipotesi - che si è nel mentre raffreddata - di un passaggio sotto il controllo di Ferrovie dello Stato, la situazione rimane incerta.
L’intervento del Comune di Roma, con la condivisione della propria commessa, rappresenta dunque una soluzione strategica per evitare di lasciare scoperto il servizio e rispondere tempestivamente alle esigenze dei pendolari.