A partire da lunedì 25 agosto i due treni Frecciabianca 8623 e e 8606, in servizio nella tratta Genova - La Spezia, saranno sostituiti da treni Frecciarossa.
Regione Liguria si è subito attivata perché questa importante novità non sia penalizzante per i lavoratori che usufruiscono quotidianamente del servizio.
Già nel mese di luglio, quando Trenitalia comunicò questo cambiamento di programmazione, Regione Liguria, nell'accogliere favorevolmente l'arrivo sul territorio del Frecciarossa, aveva già ribadito la sua contrarietà a un aumento improvviso dei costi per i lavoratori pendolari e si era quindi attivata, attraverso due note inviate ai vertici di Trenitalia, per richiedere che la carta Tuttotreno fosse mantenuta anche nel nuovo servizio Frecciarossa.
Infine, nella riunione tenutasi dopo Ferragosto e convocata da Regione Liguria con i vertici di Trenitalia, si è giunti alla conclusione di mantenere il servizio della Carta Tuttotreno per il Frecciarossa che sostituirà il Frecciabianca 8623, quello che per fascia oraria è maggiormente utilizzato dai lavoratori pendolari.
Questo varrà per i mesi di agosto, settembre e ottobre per arrivare, alla fine dell'anno, a un accordo tra Trenitalia e Regione Liguria per quanto concerne le tariffe, garantendo un equilibrio tra la qualità del servizio e la sostenibilità economica per i pendolari.
«Siamo soddisfatti dell’attivazione del Frecciarossa – dichiarano il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore ai Trasporti Marco Scajola – perché garantisce un servizio di qualità superiore e rafforza i collegamenti della nostra regione con il resto d’Italia. Ma abbiamo chiesto da subito che il cambiamento non comporti maggiori costi per i lavoratori e l’annullamento della carta TuttoTreno.
Trenitalia ha recepito la nostra posizione e pertanto dal 25 agosto i pendolari potranno utilizzare la carta TuttoTreno anche sul Frecciarossa che sostituisce il Frecciabianca 8623, con costi invariati, fino almeno alla fine di ottobre.
Ringraziamo l'azienda per aver compreso l’importanza di questa decisione, che tutela i diritti dei lavoratori liguri e dà il tempo necessario per costruire insieme una soluzione definitiva».
I pendolari potranno dunque utilizzare l'abbonamento sui treni regionali, sul nuovo Frecciarossa che sostituisce il Frecciabianca 8623 e sugli altri Frecciabianca che rimarranno in servizio.
«Il Frecciarossa rispetto al Frecciabianca non fermerà a Sarzana - continuano Bucci e Scajola - anche questo aspetto è stato evidenziato nella riunione, ribadendo che si tratta di una località strategica.
Pur prendendo atto dell'esistenza di una connessione con un regionale che consentirà ai pendolari di raggiungere la località in tempi ragionevoli, riteniamo che una sosta a Sarzana sia motivata dall'importanza della destinazione e quindi abbiamo già chiesto a Trenitalia di introdurla anche per il nuovo Frecciarossa».
«Nel lavoro che faremo nelle prossime settimane – concludono Bucci e Scajola – sarà importante il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei pendolari secondo il nostro consueto modo di operare, condividendo le scelte con i soggetti interessati».