La Commissione Trasparenza e Pubblicità della Regione Lazio, presieduta da Massimiliano Valeriani, ha recentemente affrontato le problematiche legate alla riattivazione della linea ferroviaria Formia-Gaeta.
Per superare le difficoltà tecniche ed economiche, è stata scelta una soluzione innovativa: trasformare il progetto ferroviario in uno tranviario, più economico ed ecologico.
Questa nuova impostazione elimina la necessità di una linea elettrica aerea, semplifica i sistemi di segnalamento e prevede la chiusura di un passaggio a livello.
Nel novembre 2023, la Regione ha stanziato ulteriori 20,6 milioni di euro, portando il totale dei fondi disponibili a circa 30,6 milioni, affidando ad Astral Spa il compito di guidare la nuova fase progettuale.
Il sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, ha evidenziato l’importanza strategica del progetto per il rilancio del turismo e il miglioramento della mobilità urbana.
La riqualificazione della stazione e delle aree limitrofe rappresenta un’opportunità per riconnettere il centro cittadino al resto del territorio, creando spazi pubblici moderni e funzionali.
Inoltre, il recupero di una linea storica, attiva fin dal 1892, ha un valore simbolico per la comunità locale.
Le posizioni politiche sul progetto rimangono diversificate.
Alcuni consiglieri hanno sollevato dubbi sulla gestione dei fondi già utilizzati e sulla concreta fattibilità del nuovo piano, mentre altri hanno accolto favorevolmente l’opzione tranviaria, ritenendola una soluzione pratica e sostenibile.
Si attende ora la firma di una convenzione tra la Regione Lazio, il Consorzio Industriale e Astral Spa per dare il via alla fase esecutiva dei lavori.
Il rilancio della linea Formia-Gaeta si presenta non solo come un’occasione per migliorare la mobilità nel sud del Lazio, ma anche come un volano per lo sviluppo economico e turistico del territorio.
La collaborazione tra istituzioni e stakeholder locali sarà cruciale per completare un’opera che guarda al futuro senza dimenticare il valore del passato.