Il completamento con successo dei test sul treno Intercity bimodale Diesel-batteria di Hitachi Rail rappresenta un importante passo avanti per la mobilità sostenibile nelle ferrovie britanniche.
Questo innovativo treno, frutto della collaborazione tra Hitachi Rail, Angel Trains e TransPennine Express, ha mostrato un'efficienza energetica notevole, riducendo i costi del carburante tra il 35% e il 50%.
Inoltre, l’entrata e l’uscita dalle stazioni in modalità a zero emissioni riducono significativamente l’impatto ambientale, rispondendo così alle crescenti esigenze di sostenibilità nel settore dei trasporti.
Con il bicentenario delle ferrovie britanniche all’orizzonte, questa tecnologia a batteria singola dimostra la volontà di evolversi e di contribuire alla transizione ecologica.
Grazie alle sue caratteristiche, il treno bimodale rappresenta una soluzione economicamente vantaggiosa e a basso impatto ambientale, aprendo la strada a una nuova era ferroviaria nel Regno Unito.
La nuova tecnologia delle batterie da 700 kW sviluppata da Hitachi Rail ha superato le aspettative, evidenziando come questa soluzione sia una valida alternativa ecologica ed economica per il settore ferroviario. Gli obiettivi raggiunti durante la sperimentazione sono impressionanti:
Risparmio sui costi del carburante: Le previsioni iniziali indicavano una riduzione dei costi di circa il 30%, ma i test hanno dimostrato che il risparmio effettivo è tra il 35% e il 50%, rendendo questa tecnologia altamente vantaggiosa dal punto di vista economico.
Elevate prestazioni con una singola batteria: Il treno ha viaggiato a velocità superiori a 75 miglia orarie (circa 120 km/h) alimentato solo dalla batteria, mostrando una capacità straordinaria di garantire operazioni senza emissioni in ingresso e uscita dalle stazioni. Questo è un fattore chiave per ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico nelle aree urbane.
Puntualità e rispetto degli orari: La tecnologia soddisfa tutte le esigenze di tempo e prestazioni operative, assicurando la stessa affidabilità delle locomotive tradizionali. Questo aspetto è essenziale per gli operatori, che richiedono che i treni rispondano agli standard di puntualità senza compromettere le performance.
Integrazione strutturale della batteria: L’installazione della batteria nello spazio normalmente occupato dal motore Diesel, senza variazioni di peso, ha un doppio vantaggio: non crea problemi strutturali sui binari, e non compromette l’esperienza dei passeggeri.
Questi risultati rafforzano la posizione del Regno Unito come leader nell'innovazione ferroviaria sostenibile, puntando a un trasporto pubblico che unisce efficienza operativa e riduzione dell'impatto ambientale.
Il successo della sperimentazione dimostra il potenziale della tecnologia delle batterie per i treni, offrendo nuove possibilità per rendere i viaggi ferroviari più sostenibili, economici e silenziosi.
La configurazione bimodale del treno, che permette alla batteria di alimentare il veicolo in modalità a zero emissioni sia in entrata che in uscita dalle stazioni non elettrificate, rappresenta un grande passo avanti per l’abbattimento dell'inquinamento acustico e atmosferico nelle aree urbane e residenziali.
Durante i test, la batteria ha consentito al treno di percorrere un chilometro prima e dopo ogni stazione, garantendo un passaggio fluido e senza interruzioni dal motore elettrico a quello Diesel. Questo cambio automatico mantiene costanti sia le prestazioni sia i tempi di percorrenza, un fattore cruciale per garantire la puntualità dei servizi.
La possibilità di adottare questa tecnologia su larga scala potrebbe trasformare radicalmente il trasporto ferroviario, migliorando la qualità dell'aria e riducendo i costi operativi per le tratte non elettrificate.
I test del treno bimodale hanno dimostrato non solo la fattibilità, ma anche l'efficacia della tecnologia a batteria per ridurre significativamente i costi del carburante e l'impatto ambientale.
Il sistema è stato ottimizzato per massimizzare l'efficienza, con modalità operative che adattano il consumo in base al percorso e alle condizioni di guida. In particolare, la modalità “Eco” ha mostrato risultati eccezionali, consentendo di coprire interamente alcune tratte e le manovre in stazione esclusivamente a batteria, con un risparmio di carburante che ha raggiunto il 50% in determinate circostanze.
Uno dei momenti più significativi del test è stato il funzionamento del treno esclusivamente in modalità batteria per una distanza di 70 km, un’autonomia che permette di affrontare tratti critici come ponti, gallerie e aree terminali senza necessità del motore Diesel.
Questa capacità consente di migliorare sensibilmente la qualità dell’aria nelle aree sensibili e di minimizzare l’inquinamento acustico, garantendo al contempo l'affidabilità del servizio.
L’introduzione di questa tecnologia rappresenta un'opportunità concreta per i servizi ferroviari, soprattutto nelle aree non elettrificate, in cui il passaggio alla modalità batteria offre una soluzione immediata per abbattere i costi operativi e ridurre l'impatto ambientale.
Il successo della sperimentazione dei treni bimodali ha posto le basi per una prossima generazione di treni interurbani completamente elettrici a batteria da parte di Hitachi Rail, con un’autonomia stimata tra i 100 e i 150 km.
Questa portata permette di coprire tratte significative senza bisogno di elettrificazione estesa, soprattutto in aree costose e complesse da cablare come gallerie e stazioni, offrendo un’alternativa che potrebbe far risparmiare centinaia di milioni di sterline nei progetti di elettrificazione delle ferrovie.
Hitachi Rail si distingue inoltre per il suo impegno a utilizzare la catena di fornitura britannica per la produzione delle batterie, grazie a un investimento di 17 milioni di sterline.
Questo investimento ha consentito lo sviluppo di competenze specializzate nel settore, con un impatto positivo sull’economia del Nord Est dell’Inghilterra, e ha visto una collaborazione strategica con Turntide Technologies di Sunderland, che contribuisce all’innovazione e alla produzione di componenti chiave.
Questi sviluppi non solo promuovono l'occupazione locale, ma consolidano anche il Regno Unito come hub per la produzione di tecnologie ferroviarie sostenibili. Hitachi Rail, grazie a questa iniziativa, è ben posizionata per rivoluzionare il settore ferroviario con soluzioni a batteria che combinano sostenibilità e risparmi significativi.
L'impegno di Hitachi Rail per l’innovazione nel settore delle batterie va di pari passo con la strategia industriale del Regno Unito, puntando a sviluppare una catena di fornitura nazionale e a promuovere la crescita del settore delle batterie.
Investire in questa tecnologia permette non solo di soddisfare le esigenze interne, ma anche di aprire opportunità di esportazione, posizionando il Regno Unito come un leader globale nella produzione di batterie avanzate per treni e altri veicoli di grandi dimensioni.
In collaborazione con Innovate UK e l’Università di Birmingham, Hitachi Rail sta lavorando allo sviluppo di batterie di nuova generazione per fornire una gamma diversificata di soluzioni ad alte prestazioni.
Questa iniziativa consentirà di rispondere a diverse esigenze, dai nuovi progetti ferroviari fino al retrofit dei parchi rotabili esistenti, aumentando l’efficienza e la sostenibilità del trasporto su rotaia.
Le discussioni in corso tra Hitachi Rail, il governo britannico e l’industria ferroviaria mirano a definire i prossimi passi, con l’obiettivo di implementare su larga scala la tecnologia delle batterie.
Grazie alla sua esperienza e alla tecnologia all’avanguardia, Hitachi Rail è pronta a trasformare il settore ferroviario attraverso l'adozione di soluzioni energetiche più ecologiche e innovative.