È stato il ministro polacco dei Trasporti e infrastrutture, Darius Klimczak, ad annunciare per questa estate l’introduzione della linea ferroviaria Varsavia – Rijeka, con possibilità di allacciamento anche al capoluogo della Dalmazia, Spalato.

In buona sostanza, sarà possibile raggiungere le acque calde dell’Adriatico partendo dalla capitale polacca, attraversando diversi Paesi dell’Europa centrale (l’itinerario dettagliato della linea non è stato ancora ufficializzato) e fermarsi nella città dell’aquila bicipite.

I dettagli del progetto saranno resi noti prossimamente, ma è certo che la Varsavia – Rijeka entrerà in funzione il 1° luglio, resterà operativa diversi mesi e comporterà spese – per i passeggeri – sicuramente abbordabili. Infatti, il viaggio comporterà per gli adulti un esborso certamente non proibitivo: sui 50 euro. La tratta Varsavia – Rijeka verrà mantenuta dai treni dell’operatore ferroviario PKP Intercity.

«Siamo in trattative con i Paesi interessati al progetto – ha riferito il ministro dei Trasporti Klimczak ai media polacchi – sussiste l’interesse affinché il costo dei biglietti non sia alto e permetta agli interessati, senza svenarsi, di fiondarsi verso la costa croata, per trascorrervi le vacanze».

A detta del ministro, simili tariffe non dovrebbero rappresentare un vantaggio per i soli polacchi, ma anche per quei croati interessati a venire in Polonia e a toccare con mano l’offerta turistica, e non solo, di questo Paese.

Da rimarcare che già quattro anni fa, si era parlato intensamente della necessità di reintrodurre il collegamento ferroviario tra Croazia e Polonia. La linea su strada ferrata tra Varsavia e Rijeka aveva avuto una durata pluriennale, ma poi era stata soppressa a causa delle conseguenze derivanti dalla pandemia. Sta di fatto che l’idea non era mai tramontata e ora diventerà realtà.

Un’iniziativa che non deve stupire dato il forte interesse dei vacanzieri polacchi nei confronti delle regioni adriatiche della Croazia, in primo luogo di Istria, Quarnero e Dalmazia. L’anno scorso c’è stato infatti l’arrivo di più di un milione di villeggianti polacchi, con quasi 7 milioni di pernottamenti.

Se prendiamo in considerazione soltanto i soggiorni di turisti con passaporto straniero, i polacchi coprono l’8% della cifra complessiva. Assieme a sloveni e britannici, gli ospiti polacchi – ci riferiamo alla graduatoria d’oltreconfine – sono stati gli unici, assieme a slovacchi, ungheresi e britannici, a far segnare risultati migliori, lo scorso anno, rispetto al 2023.

La linea Varsavia – Rijeka andrà in qualche modo a rilevare la Praga – Rijeka, introdotta nel 2020 e cancellata l’anno scorso: sono stati quattro anni di risultati lusinghieri, ma poi la compagnia ceca RegioJet ha deciso quale alternativa di potenziare i collegamenti bus tra la capitale ceca e la città quarnerina.

Fonte Il Nordest