Il sindaco di Baveno, Alessandro Monti, ha redatto una lettera indirizzata ai principali esponenti delle istituzioni coinvolte, tra cui il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, la ministra del Turismo Daniela Santanchè, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e i vertici di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).

Nella lettera, Monti sollecita la creazione di un tavolo tecnico permanente per affrontare i lavori sulla linea ferroviaria Domodossola-Milano, che comportano la temporanea chiusura della tratta nei mesi estivi.

Questo tipo di sospensione, già verificatasi durante la scorsa estate, ha sollevato preoccupazioni e disagi per la comunità locale e i turisti. L'istituzione di un tavolo tecnico mirerebbe a valutare soluzioni alternative e pianificare con maggiore efficienza i lavori, minimizzando l'impatto su residenti e visitatori della zona.

"Avendo appreso dagli organi d'informazione locali in questi giorni che la tratta ferroviaria tra Domodossola e Milano sarà completamente chiusa al traffico ferroviario dall'8 giugno al 27 luglio e dal 31 agosto al 12 settembre 2025, scrivo per esprimere la mia profonda preoccupazione in merito alla chiusura totale della tratta ferroviaria" si legge nel testo.

"Ancora una volta non siamo informati direttamente - sottolinea Monti, che già a giugno dello scorso anno aveva sollecitato risposte - e tali decisioni hanno ripercussioni economiche e sociali sui nostri territori".

"Non si tratta di un tavolo per opporsi ai necessari investimenti - conclude il primo cittadino del comune che si affaccia sul lago Maggiore - ma un luogo dove coordinarsi, conoscere, approfondire e nel caso fare proposte su come ridurre al minimo i disagi, sia per turisti che per pendolari".