Quello che stiamo per raccontare, va detto subito, non ha nulla a che fare con i guasti che in questi giorni si stanno abbattendo sulla rete ferroviaria italiana.

La vicenda riguarda invece un treno che, per colpa del maltempo, è arrivato a destinazione con un ritardo abissale.

La triste vicenda ha avuto inizio lunedì scorso a Torino Porta Nuova, con protagonista l'Intercity Notte 795 destinato a Reggio Calabria Centrale.

Il treno ha lasciato l'impianto torinese alle 15.23 con un trascurabile +3 sulla tabella di marcia.

Tutto è filato più o meno liscio fino alla stazione campana di Sapri dove l'ICN si è presentato con un +2 di nessuna rilevanza.

Da qui, purtroppo, a causa del forte maltempo, è riuscito a ripartire solo alle 6.48 con quasi due ore di ritardo.

Quello che era già un viaggio complicato non ha fatto che peggiorare.

Superata Scalea con un ritardo sostanzialmente identico a quello di Sapri, il treno si è dovuto fermare quando il forte vento ha spostato sulla linea oggetti metallici esterni alla ferrovia comportando la sospensione del traffico.

Il convoglio è quindi giunto a Paola alle 10.43 con cinque ore esatte di ritardo.

Da qui, tuttavia, è ripartito solo alle 14.51 con +545 sulla tabella di marcia, ossia più di nove ore.

Il ritardo monstre già accumulato non è stato recuperato, anzi nelle stazioni successive è andato crescendo sempre di più.

L'Intercity Notte si è così presentato a Lamezia Terme Centrale con +558 e a Villa San Giovanni con +638.

L'arrivo a Reggio Calabria Centrale, previsto alle 8.45 c'è stato solo alle 19.13 con uno "score" finale che ha segnato ben 628 minuti di ritardo.

Numeri e statistiche

l'Intercity Notte 795 percorre 1.340, 258 chilometri per unire Torino Porta Nuova a Reggio Calabria Centrale.

Da orario il tempo di percorrenza, incluse le soste in stazione, è di 17 ore e 25 minuti ad una velocità commerciale media di 77 km/h.

Nella giornata in esame il tempo di percorrenza è stato di 27 ore e 53 minuti ad una velocità commerciale media - per quel che vale - di 48 km/h.

Foto di repertorio