I pendolari zurighesi ne hanno viste tante, ma questa probabilmente non se la aspettavano.
Su un treno regionale, mentre tutti cercavano il posto finestrino e la connessione Wi-Fi, qualcuno ha trovato… una Kawasaki Ninja.
No, non un cosplayer di Naruto: proprio una moto vera, con tanto di cavalletto e probabile voglia di weekend in montagna.
A immortalare l’epica scena è stato un passeggero, lettore di 20 Minuten, che ha pensato bene di condividere la perla con la redazione, probabilmente dopo essersi assicurato che non fosse lui a dare di matto.
“C’era un tizio in treno con la sua moto. Così, come se fosse un bagaglio a mano un po’ più... rumoroso”.
I passeggeri, inizialmente divisi tra lo stupore e la paura che il mezzo non fosse messo in moto a bordo, hanno subito segnalato l’anomalia.
A quel punto è intervenuta la polizia ferroviaria, che con molta calma e senza neanche controllare il libretto, ha invitato il centauro a scendere alla stazione centrale di Zurigo.
Le FFS, nella persona del portavoce Moritz Weisskopf, hanno poi ricordato a tutti che, per quanto l’idea possa sembrare originale, moto, scooter, razzi interstellari e Morte Nera non sono ammessi sui mezzi pubblici.
“Chi viola le regole dell’Alliance SwissPass riceverà una multa”, ha spiegato Weisskopf. E no, non si può pagare in buoni benzina.
Insomma, in Svizzera potete portare una raclette sul treno, ma non una Kawasaki Ninja.
Che poi, peraltro, non era nello specifico nemmeno verde. Pfui.