Il 12 settembre 2024 il Giudice mocratico del Tribunale di Spoleto Sezione Lavoro Dott.ssa Marta D’Auria ha pronunciato due Sentenze senza precedenti se riferite all’ambito regionale e al tema trattato.

Le citate Sentenze infatti, hanno accolto i ricorsi di due dipendenti Trenitalia (un capotreno e un macchinista) patrocinati dalla FIT CISL Umbria e assisititi dall’Avvocato Alessandra Torti dello Studio Riommi, i quali alla stregua di una recente Sentenza della Corte di Giustizia Europea (Sentenza Williams), hanno rivendicato che il riconoscimento economico delle giornate di ferie non sia calcolato con il metodo forfettario come da CCNL di riferimento ma considerando, invece, tutti gli elementi intrinsecamente connessi all’espletamento delle mansioni che incombono sul dipendente in forza del suo CCNL.

Il diverso metodo di calcolo così come richiesto dai ricorrenti e come accolto dal Giudice, genera sostanziali differenze economiche positive che ora andranno riconosciute ai lavoratori.

Queste le parole del Segretario Regionale Ciancabilla Fabio:
“Sentenze del genere sono senza precedenti per l’Umbria in quanto, anche se nel territorio nazionale ci sono Sentenze analoghe, mai nessuno prima di ora aveva promosso azioni legali simili a tutela dei lavoratori.

Questa prima vittoria che riconosce il diritto di una congrua retribuzione in caso di fruizione delle ferie per particolari categorie di lavoratori come il personale viaggiante di Trenitalia, è merito del lavoro di squadra della FIT CISL Umbria rappresentato dagli attivisti, RSU, RLS del settore, dalla Segreteria Regionale che ha creduto nelle rivendicazioni dei lavoratori e dal puntuale e professionale lavoro dell’Avvocato Alessandra Torti con cui lavoriamo da anni con risultati eccellenti”.



Il diritto riconosciuto ai due lavoratori ricorrenti, apre la strada non solo a tutti i lavoratori che svolgono il medesimo lavoro in Trenitalia ma anche a tutte quelle figure che sono impegnate in mansioni analoghe ove esistono elementi intrinsecamente connessi all’espletamento delle mansioni che incombono sul dipendente in forza del suo CCNL come ad esempio agli operatori di esercizio del TPL e ai dipendenti del TPL Ferro.

La FIT CISL Umbria comunque, ha già provveduto a tutelare gli interessi anche di questi lavoratori promuovendo la raccolta di atti interruttivi.

La FIT CISL Umbria inoltre, resta a disposizione di tutti coloro che vorranno avere informazioni più dettagliate e/o, nel caso non lo avessero ancora fatto, procedere per vie legali.