Ryanair ha annunciato un operativo da record per l’estate 2025 per l’aeroporto d’Abruzzo, con una crescita del 30%, 5 nuove rotte (Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia) e un ulteriore aeromobile basato (investimento di +$100 milioni), che supporterà oltre 950 posti di lavoro.

Questa entusiasmante crescita e l’investimento in Abruzzo sono il risultato diretto della decisione del Presidente Marsilio di ridurre i costi di accesso all’aeroporto d’Abruzzo.

Costi di accesso inferiori sono fondamentali per garantire la crescita del traffico aereo low-cost e l’Abruzzo è ora la terza regione italiana, dopo Calabria e Friuli Venezia-Giulia, ad abolire la regressiva addizionale municipale.

Questi costi di accesso più bassi consentiranno a Ryanair di aumentare gli investimenti e la connettività per tutto l’anno all’aeroporto d’Abruzzo, supportando il turismo in entrata e i posti di lavoro, offrendo al contempo più opzioni di viaggio a tariffe basse per i cittadini di Pescara e dell’Abruzzo, in particolare verso il Nord Italia.

L’operativo estivo 2025 a Pescara di Ryanair offrirà:

  • 1 aeromobile basato in più (2 in totale – $ 200 milioni di investimento in totale)
  • 19 rotte, incluse 5 nuove rotte: Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas, Valencia, Breslavia
  • Oltre 160 voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 voli giornalieri per Milano Malpensa
  • Oltre 1 milione di passeggeri all’anno (+30% di crescita)
  • Supporto ad oltre 950 posti di lavoro in totale

Se l’Italia vuole continuare ad attrarre investimenti da parte di Ryanair, è necessario che resti competitiva rispetto a Paesi, come Svezia o Polonia, che stanno tutti riducendo i costi di accesso per garantire una preziosa crescita del traffico. 

Ryanair chiede al Governo italiano di invertire la sua recente e miope decisione di aumentare l’addizionale municipale nei principali aeroporti italiani e, al contrario, di abolirla del tutto, per sostenere una continua crescita del settore aereo e del turismo in Italia.