Daimler Buses Italia si è aggiudicata l’appalto per fornire un autobus a idrogeno di tipo FCEV (fuel cell electric vehicle) nell’ambito del progetto europeo LIFE3H.

Questo autobus, dotato di celle a combustibile, garantirà un trasporto pubblico a emissioni zero tra Avezzano e le stazioni sciistiche di Ovindoli e Campo Felice, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale in una delle aree montane più pregiate d'Abruzzo e verrà alimentato grazie alla hydrogen refueling station che verrà realizzata da Greenture ad Avezzano.

La Società Unica Abruzzese di Trasporto introdurrà questo mezzo innovativo nella sua flotta, supportata da una nuova infrastruttura di distributori di idrogeno.

Il bus utilizzerà idrogeno verde, prodotto localmente, e alimentato da una tecnologia avanzata a celle a combustibile che converte l’idrogeno in elettricità, garantendo un'autonomia fino a 400 km.

Con l’adozione di celle a combustibile da 60 kW, alimentate appunto con idrogeno, che hanno funzione di generatore di elettricità, l'autobus della Mercedes-Benz può trasportare sino a 82 persone per una distanza di 350 km prima di doversi fermare per fare rifornimento.

Una soluzione che assicura anche grande versatilità di gestione del mezzo alimentabile, appunto, oltre che tramite colonnine elettriche rapide anche con pompe di rifornimento di idrogeno. Inoltre l’eCitaro è stato recentemente aggiornato con un sistema di climatizzazione che riduce i consumi di energia del 40% rispetto a quello utilizzato sui bus a gasolio.

Il progetto LIFE3H è in piena fase di realizzazione e mira a creare le prime 3 Hydrogen Valley nel Centro Italia, che utilizzeranno idrogeno per alimentare i mezzi di trasporto pubblico locale. Le tre Hydrogen Valley sorgeranno in:

  • Terni (Umbria) – Hydrogen Valley cittadina
  • Avezzano (Abruzzo) – Hydrogen Valley montana
  • Civitavecchia (Lazio) – Hydrogen Valley portuale

L'iniziativa, con un budget di 6,3 milioni di euro, di cui 2,97 milioni finanziati dall'Unione Europea tramite il programma LIFE, è coordinata dalla Regione Abruzzo e coinvolge, oltre TUA, vari partner come SCB Società Chimica Bussi S.p.A., il CITraMS - University of L'Aquila - ITALY, Greenture, Port Mobility e altre realtà pubbliche e private.

Questo progetto rappresenta un’importante spinta verso la transizione energetica e l'utilizzo di energie pulite nel trasporto pubblico, riducendo le emissioni e contribuendo a una mobilità più sostenibile.