De Wave Group rafforza la strategia di crescita lungo l’intera filiera della cantieristica navale, consolidando la leadership europea nel ruolo di “one-stop shop” nella Blue Economy.

Il gruppo guidato da Riccardo Pompili annuncia di aver finalizzato l’acquisizione di quattro società italiane di eccellenza del settore crocieristico e nautico, dando vita all’hub italiano della filiera cantieristica, in cui sono racchiuse le competenze e il know-how relative all’intero processo per la progettazione e realizzazione di interni e sistemi tecnici nell’industria delle crociere e degli yacht.

Nel dettaglio, entrano a far parte del Gruppo De Wave:

  • IVM, tra i primari operatori nell’outfitting e nel furnishing di navi da crociera, vanta un notevole portafoglio ordini ed è in grado di proporre soluzioni sempre all’avanguardia sia nel design che a livello tecnologico. L’azienda è nata nel 1996 e ha sede a Padova.
  • Electrical Marine, dal 1980 ad oggi si è affermata come punto di riferimento del settore per l’impiantistica elettrica ed elettronica per il settore nautico. Ha sede e stabilimento a Torino a cui unisce il service e le sedi operative a Savona e Varazze.
  • O.M. Project, è attiva nella carpenteria metallica e nelle movimentazioni elettroattuate per la nautica, con sede a Torino.
  • Cantieri Navali San Carlo, opera nel settore costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive. Ha il suo quartier generale a Torino.

Le operazioni risultano strategiche e rientrano nella strategia di medio-lungo termine di De Wave volta a controllare l’intero processo produttivo creando sinergie dal punto di vista gestionale, operativo ed economico, ampliando inoltre il proprio perimetro e consolidandosi quale general contractor globale in tutti i settori della Blue Economy legati alla cantieristica. 

Per sostenere lo sviluppo delle singole realtà, il gruppo ha presentato un piano di investimenti ambizioso del valore totale di 50 milioni di euro, che poggerà su tre pilastri fondamentali. 

Saranno innanzitutto avviati lavori di ampliamento della capacità produttiva in diversi stabilimenti. L’obiettivo è rispondere alla crescente domanda del comparto crocieristico, con i cantieri europei impegnati sia nelle nuove commesse sia nei progetti di refitting delle navi con più anni di servizio.

Sono poi previsti investimenti per l’acquisto di nuovo equipment e per lo sviluppo tecnologico che permetteranno di velocizzare il processo produttivo e soddisfare il portfolio di ordini futuri.

Nell’ambito del progetto di sviluppo, il gruppo intende inoltre continuare la crescita per linee esterne nel caso in cui rilevasse aziende strategiche che possano portare ulteriore valore aggiunto. 

Sul fronte del recruiting, il piano prevede circa 150 nuove assunzioni nei prossimi anni, necessarie principalmente per sostenere l’aumento produttivo e potenziare inoltre i servizi aftersales, soprattutto oltreoceano.

De Wave consolida il proprio ruolo di general contractor capace di operare su scala internazionale grazie a 7 stabilimenti e 12 sedi operative in 9 paesi, dove sono ora impiegate oltre 1.400 maestranze altamente qualificate che permetteranno al Gruppo di raggiungere i 450 milioni di fatturato complessivo entro il 2025.

Con gli ulteriori innesti di personale e la crescita del mercato sia cruise che nautica, anche il valore complessivo del gruppo è destinato a crescere ulteriormente già nel corso del prossimo anno. Il percorso di acquisizioni è stato avviato nel 2021 e ha portato in tre anni all’ingresso di 9 aziende strategiche nel processo produttivo di De Wave.

Oltre IVM, Electrical Marine, O.M. Project e Cantieri Navali San Carlo, negli ultimi anni sono infatti entrate nel gruppo anche Mobil Line, allestimenti interni per yacht, S.E.R., tra i principali produttori italiani di elementi radianti, Tecnavi, attiva nei sistemi di impianti di condizionamento e refrigerazione, Wingeco, produzione di vetrate, e Inoxking, produzione e lavorazione dell’acciaio, mobili da cucina, produzione di cucine di bordo ed attrezzature di refrigerazione l'industria marittima.

Foto De Wave Group