Mentre continuano a ritmo serrato i lavori per la realizzazione delle linee rossa e verde del tram, è arrivato il momento di scegliere quali mezzi circoleranno per le vie della città di Bologna una volta terminati i cantieri.
Il Comune lancia quindi una votazione pubblica per permettere a tutti i cittadini e le cittadine di scegliere il design esterno del nuovo tram.
Si può scegliere tra due diversi design proposti da CAF, azienda che si è aggiudicata la gara europea per realizzare i mezzi che circoleranno a Bologna sulle linee tranviarie in costruzione.
PROPOSTA A - Identità, tradizione, nobiltà e prestigio
Si basa su due colori principali: il rosso rappresenta l’identità e la tradizione di Bologna, la tonalità dorata incarna l’essenza storica e l’eleganza della città.
Questa proposta guarda all'identità e alla tradizione e conferisce al veicolo il senso di nobiltà e prestigio della città, creando un'immagine distintiva e memorabile per il tram.
PROPOSTA B – Bologna Il Rosso
Rappresenta uno spirito elegante e al contempo accattivante, frutto di un accurato studio cromatico del rosso istituzionale.
Il rosso, simbolo di velocità e alte prestazioni, è strettamente legato a questo significato, lo si vede spesso in marchi iconici come quelli di Ducati e Ferrari.
Questa proposta garantisce un’identità visiva che resiste al passare del tempo senza risultare invasiva, offrendo un design senza tempo.
Il percorso
Il Comune ha aggiudicato, in ottobre 2024, la gara per l’accordo quadro per la fornitura dei tram destinati alla nuova rete tranviaria di Bologna. La fornitura è stata aggiudicata all’azienda spagnola CAF, leader a livello mondiale per la progettazione, costruzione e manutenzione di materiale rotabile ferrotranviario.
Il design del nuovo tram di Bologna, progettato da ItalDesign, un'azienda italiana leader nel settore del design, fondata nel 1968 da Giorgetto Giugiaro, rappresenta una perfetta fusione di modernità, sicurezza ed efficienza. Il veicolo è stato concepito per comunicare un'immagine contemporanea e innovativa, in linea con le aspettative di una città in costante evoluzione.
I veicoli progettati si basano sulla piattaforma tram di CAF denominata URBOS, già ampiamente collaudata su diverse linee e infrastrutture di rete, in varie zone climatiche in tutto il mondo con oltre 1.000 veicoli URBOS venduti, presenti in tutti i continenti (più di 20 paesi e 50 città, tra le quali Saragozza, Siviglia, Lisbona, Stoccolma, Lussemburgo, Sidney, Oslo, Budapest, ecc.).
I numeri del tram
La linea rossa del tram misura complessivamente 16,6 km partendo da Borgo Panigale e considerando il ramo che arriva al Pilastro alla Facoltà di Agraria e quello che arriverà a Fiera-Michelino, mentre la Linea Verde collegherà via dei Mille a Corticella in 6,9 km, di cui circa 1 km in condivisione con la Linea Rossa.
A lavori conclusi la città avrà quindi oltre 22 km di linee tranviarie con 51 fermate (3 in comune tra Linea Rossa e Verde); una mobilità più facile, più sicura e meno inquinante in grado di trasportare oltre 100 mila passeggeri al giorno. Un’opera destinata a cambiare il volto di Bologna grazie alle tante opere di riqualificazione che si stanno compiendo con i cantieri.