Altra settimana che si chiude e altre demolizioni da mandare in archivio.
In quest’ultimo periodo la ferrovia sta vivendo un ricambio generazionale come non si vedeva da tempo, con molti treni nuovi in arrivo e altrettanti vecchi che se ne vanno alla demolizione.
Ma andiamo in ordine perché come sempre non è facile seguire tutti gli spostamenti che avvengono sui binari italiani.
Nel pomeriggio di martedì 12 Novembre 2024 è partito da Pisa Centrale un convoglio di ALe 642 e rimorchi da quattro pezzi diretto a San Giuseppe di Cairo trainato dalla coppia composta dalla E.464.069 e dalla E.464.073.
I veicoli interessati sono la ALe 642.045 di costruzione Fiore Lucana consegnata il 24 Settembre 1991, il Le 764.132 di costruzione Stanga consegnato il 22 Aprile 1991, il Le 764.143 di costruzione Fiore OC consegnato il 20 Febbraio 1995 e infine la ALe 642.059 di costruzione Fiore Lucana consegnata il 09 Giugno 1992.
Sempre nel pomeriggio di martedì 12 Novembre 2024 è partito da Reggio di Calabria Centrale un altro lungo convoglio composto da tre carrozze UIC-X Giubileo, una Gran Confort in livrea Eurostar City, due Medie Distanze, due UIC-X in cromia XMPR e tre carrozze Charter scudo diretto come prima tappa a Battipaglia, il tutto trainato dalla E.402B.109 in XMPR.
Una volta giunto in questa stazione, il treno ha sostato per poi proseguire il giorno dopo alla volta di Tarquinia dove è rimasto fermo per metà giornata per ripartire nel pomeriggio di giovedì 14 novembre per Savona Parco Doria.
Il tutto è quindi giunto alla Vico di San Giuseppe di Cairo il giorno seguente.
Qui tutte le vetture sono state sganciate mentre la E.402B.109, assieme alla carrozza Cuccetta, Bagagliaio e Barellata Charter sono rientrate a Milano Centrale nel tardo pomeriggio.
Con questo invio, terminano i trasferimenti delle carrozze provenienti dalla Keller di Villacidro, in Sardegna, visto che in questo treno erano presenti le ultime quattro vetture (tre UIC-X Giubileo e una Gran Confort in livrea Eurostar City) accantonate a Reggio di Calabria Centrale già da qualche settimana.
Nell’ordine ecco tutte le marcature dei mezzi coinvolti:
1º 61 83 89-70 008-8 I-TI (scudo)
2º 51 83 95-70 225-2 I-TI (scudo)
3º 61 83 50-70 748-4 I-TI (scudo)
4º 61 83 22-72 925-1 B I-TI
5º 61 83 22-72 862-6 B I-TI
6º 61 83 29-90 006-1 A I-TI
7º 61 83 22-72 843-6 B I-TI
8º 50 83 21-86 827-7 nB I-TI
9º 50 83 11-87 092-9 nA I-TI
10º 50 83 19-78 014-6 I-TI
11º 50 83 21-86 791-5 nB I-TI
12º 50 83 19-78 031-0 I-TI
Nella giornata di giovedì 14 Novembre 2024 è poi giunto a San Giuseppe di Cairo il materiale siciliano trainato dalla D.445.1076 e partito da Villa San Giovanni lo scorso 04 Novembre trainato dalla E.402B.136.
Nell’ordine ecco anche in questo caso tutte le marcature dei veicoli presenti:
1º 50 83 21-86 661-0 MDVC
2º 50 83 21-86 967-1 MDVC
3º 50 83 21-86 960-6 MDVC
4º 50 83 21-86 814-5 MDVC
5º 50 83 21-86 789-9 MDVC
6º ALn 668.3008
7º ALn 668.3236
Infine per concludere la settimana, nella mattinata di venerdì 15 Novembre 2024 sono state trasferite altre due carrozze Semipilota a Piano Ribassato da Napoli Centrale a Maddaloni Marcianise per la demolizione sul posto, trazionate dalla coppia composta dalla E.464.134 e dalla E.464.030 con in composizione anche due carrozze per Medie Distanze per massa frenante:
1º 50 83 82-39 697-8 npBDH I-TI
2º 50 83 82-39 673-9 npBDH I-TI
3º 50 83 21-87 370-7 nB I-TI (scudo)
4º 50 83 21-86 377-3 nB I-TI (scudo)