Dopo quasi tre decenni dalla sua concezione, la Koralmbahn è ufficialmente entrata in esercizio.

La nuova linea ferroviaria, lunga 130 chilometri, è stata inaugurata alla presenza del Presidente federale Alexander Van der Bellen, segnando un momento storico per il Sud dell’Austria e per l’intera rete ferroviaria nazionale. Cuore dell’opera è il tunnel di base della Koralm, lungo 33 chilometri, uno dei più lunghi tunnel ferroviari al mondo.

Le celebrazioni si sono svolte contemporaneamente nelle stazioni centrali di Graz e Klagenfurt, con cerimonie ufficiali, una corsa inaugurale e la partecipazione di alte cariche istituzionali, tra cui il Cancelliere federale Christian Stocker. Migliaia di visitatori hanno preso parte a un ricco programma informativo e di intrattenimento, con concerti gratuiti e treni speciali cadenzati che hanno collegato le due città per tutta la giornata.

La Koralmbahn rappresenta la più grande nuova linea ferroviaria realizzata in Austria negli ultimi cento anni. Lungo il tracciato si contano 12 tunnel per una lunghezza complessiva di 50 chilometri, oltre 100 ponti e 23 stazioni moderne. La linea è equipaggiata con il sistema europeo di controllo dei treni ETCS e consente velocità fino a 250 km/h.

I benefici per i viaggiatori sono rilevanti: il tempo di percorrenza tra Graz e Klagenfurt si riduce drasticamente, passando a soli 41 minuti con il Railjet Xpress, mentre il collegamento Vienna–Klagenfurt scende a circa 3 ore e 10 minuti.

Migliorano anche i collegamenti internazionali verso l’Italia, in particolare in direzione di Trieste e Venezia. Le nuove relazioni entreranno ufficialmente in vigore con il cambio orario del 14 dicembre 2025.

Con un investimento complessivo di circa 5,9 miliardi di euro, la Koralmbahn è uno dei più importanti progetti infrastrutturali europei degli ultimi decenni.

L’opera rafforza l’economia regionale, crea valore aggiunto e contribuisce alla nascita del secondo maggiore polo urbano austriaco, con circa 1,1 milioni di abitanti.

Inserita nel corridoio internazionale Baltico–Adriatico, la nuova linea avvicina ulteriormente il Nord e il Sud Europa, migliorando i collegamenti tra i principali porti e i mercati continentali.