A seguito dello spostamento dei flussi commerciali dall’ovest verso l’est, le Ferrovie Russe (RŽD) hanno avviato un vasto piano di investimenti.

Secondo le stime di Forbes, gli investimenti della società sono passati da 804 miliardi di rubli nel 2021 a 1,42 trilioni di rubli nel 2024.

Poiché il flusso di cassa operativo e il sostegno dell’azionista statale non bastano a finanziare l’intero programma, RŽD sta facendo sempre più ricorso all’indebitamento.

Alla fine del 2024, il rapporto debito netto/EBITDA ha superato la soglia considerata confortevole di 3x, attestandosi a 3,06x. 

L’azienda, tuttavia, sottolinea che tale valore rimane «al di sotto dei limiti fissati dall’azionista».

Dall’inizio del 2025, RŽD ha inoltre emesso nuove obbligazioni per 325 miliardi di rubli.