Il WWF Foggia invita la politica a trasformare in scelte concrete il decreto ANSFISA del 25 settembre 2025, che ha rimosso l'ultimo ostacolo normativo per i progetti di tram-treno in Puglia.
Un modello di mobilità moderna e sostenibile
Il tram-treno non è soltanto un mezzo di trasporto, ma un motore di sviluppo sostenibile. Questo sistema ibrido, in grado di circolare sia su linee ferroviarie tradizionali sia su tracciati urbani, riduce la dipendenza dall'auto privata e favorisce una mobilità a basso impatto ambientale.
Foggia–Manfredonia: la linea della rinascita
Il primo grande progetto proposto riguarda la ferrovia Foggia–Manfredonia: il tram-treno su questo asse potrebbe promuovere rigenerazione urbana e riqualificazione dell'area costiera di Manfredonia, con la creazione di un parco lineare verde integrato con i binari e un servizio cadenzato per studenti e pendolari.
Il percorso si integrerebbe con il potenziamento della linea dal Porto Alti Fondali alla piattaforma logistica dell'Incoronata, strategica per la ZES Adriatica e i collegamenti del corridoio TEN-T.
Il tram-treno del Gargano: un modello di turismo sostenibile
La ferrovia Garganica, gestita da Ferrovie del Gargano, è la seconda priorità. L'introduzione del tram-treno — prevista da oltre vent’anni nel Piano del Parco — può favorire un turismo più sostenibile, liberare spazio per piste ciclabili ed eventualmente estendere la linea fino a Peschici, riducendo il traffico sulla SS 89 e nei centri costieri.
“Il turismo di massa inquina; un trasporto su ferro ecologico valorizza il territorio e tutela la biodiversità”, ricorda il WWF.
“Serve coraggio politico: i fondi ci sono”
Il WWF Foggia sollecita decisori e candidati regionali a non disperdere risorse come i 50 milioni di euro stanziati dal Patto per la Puglia e ancora inutilizzati. L'associazione chiede ai Comuni di Foggia e Manfredonia e al Parco del Gargano di accelerare gli atti di indirizzo per interloquire con RFI e Regione Puglia.
Richiesta finale: un impegno vincolante dei candidati per inserire il tram-treno tra le priorità del programma regionale.
“Smettere di rimandare significa costruire la Capitanata del futuro: meno inquinata, più connessa e più competitiva.”