"Oggi (ieri, ndr) a Palazzo Chigi è stato firmato il decreto di nomina del Commissario Straordinario per la velocizzazione e il potenziamento della linea ferroviaria adriatica".

Lo riferisce il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che aggiunge: "vista la rilevanza strategica dell'infrastruttura è stato scelto come Commissario Straordinario l'attuale Amministratore Delegato di Rfi Aldo Isi, ad ulteriore dimostrazione della centralità e del rilievo che questo intervento riveste per il Governo tutto".

"Con la nomina del Commissario straordinario si attua un abbattimento dei tempi, delle procedure, delle burocrazie autorizzati - afferma ancora il presidente delle Marche - e imprimendo una velocizzazione fondamentale per dotare anche le Marche dell'Alta Velocità".

"Quest'opera - sottolinea Acquaroli - non è solo una questione di mobilità, ma una sfida nazionale che riguarda la coesione territoriale, lo sviluppo economico e la competitività delle nostre comunità.

È un progetto che cambierà radicalmente il volto dell'Italia centrale e meridionale.

Ringrazio vivamente il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini per questa decisione che costituisce uno snodo fondamentale per il nostro territorio.

Attendiamo ora la registrazione formale da parte della Corte dei Conti del decreto che confido avvenga in tempi brevi", conclude il Presidente.

Nominato commissario per l'Adriatica, Baldelli "Marche viaggiano a 300 all'ora"

"Le Marche viaggiano a 300 all’ora. Lo volevamo fin dall’inizio, l’avevamo chiesto al Governo, l’avevamo annunciato il 4 giugno, oggi l’ufficialità.

Stiamo partendo e ora bisogna continuare con la stessa concretezza per i prossimi cinque anni perché questo grande risultato diventi realtà".

Così l'assessore regionale Francesco Baldelli.

"La Bologna-Ancona-Lecce, la Ferrovia Adriatica ha il suo Commissario Straordinario per l’alta velocità. È l'ing Aldo Isi, un professionista che le Marche conoscono bene, altrettanto quanto lui conosce le Marche, come ha più volte dimostrato in veste di Ad Anas", e poi nominato ad di Rfi dal marzo scorso.

"Una giornata storica per il futuro della nostra regione – tutta intera, da Gabicce a San Benedetto del Tronto - , e di tutta la dorsale adriatica, - aggiunge Baldelli -  un segno inequivocabile della concretezza e dell’unità d’intenti del Governo Meloni e della Giunta Acquaroli".

"Le Marche sono una regione che può vantare cinque strutture Commissariali di Governo, organismi ideati per accelerare la realizzazione di grandi infrastrutture, opere che fanno grandi tutte le nostre cinque province - afferma l'assessore - Fano-Grosseto, Salaria, Ultimo Miglio per le strade. Ferrovia Orte-Falconara e, condivisa con le regioni bagnate dal nostro mare, la Ferrovia Adriatica.

Allacciatevi le cinture, - conclude Baldelli - qui ingraniamo la quinta: direzione crescita e benessere per tutti i cittadini marchigiani".