
Un grave incidente ferroviario si è verificato nella serata di domenica 9 novembre lungo il principale corridoio ferroviario slovacco, nel tratto Pezinok – Svätý Jur, nei pressi di Bratislava.
Poco dopo le 19:30, due treni passeggeri si sono scontrati frontalmente, causando numerosi feriti e l’interruzione totale della circolazione ferroviaria nella zona.
I convogli coinvolti: “Tatran” ed un regionale espresso
Secondo le informazioni ufficiali diffuse dalle Ferrovie Slovacche (ŽSR), la collisione ha coinvolto il treno Ex 620 “Tatran” (relazione Košice – Bratislava hl. st.), trainato dalla locomotiva 350.006, e il regionale espresso REx 1814, in servizio da Nitra a Bratislava, composto dall’unità diesel 861.022.
La portavoce di ŽSR, Petra Lániková, ha dichiarato ai media che il treno regionale REx 1814, appena uscito dalla stazione di Pezinok, si è scontrato frontalmente con l’“Ex 620 Tatran” proveniente in senso opposto.

Testimonianze e interventi sul posto
La Polizia di Bratislava ha confermato di aver ricevuto la segnalazione dell’incidente alle 19:31. Sul posto operano decine di squadre dei vigili del fuoco e dei soccorsi, sia professionali che volontari.
Secondo i racconti, l’impatto è stato particolarmente violento nelle prime carrozze delle due composizioni. “Il peggio è nel primo vagone. Ci stanno per evacuare, i pompieri stanno controllando se tutti stanno bene,” ha riferito un altro viaggiatore.
Il portavoce della compagnia ferroviaria Železničná spoločnosť Slovensko (ZSSK), Ján Baček, ha confermato che si tratta di un evento con più feriti. Intorno alle 20:30, i soccorritori avevano già iniziato a trasportare i feriti verso gli ospedali.
Traffico ferroviario paralizzato
ZSSK ha comunicato che il traffico ferroviario tra Pezinok e Svätý Jur è completamente interrotto dalle 19:30. La portavoce di ŽSR ha avvertito che sono da attendersi forti ritardi e una possibile sospensione prolungata del servizio nel tratto interessato.
Le cause della collisione non sono ancora note e sono oggetto di indagini da parte delle autorità competenti.