L’Autorità per la Mobilità e i Trasporti (AMT) portoghese ha già sanzionato diversi passeggeri del trasporto ferroviario per l’uso inappropriato di dispositivi sonori a bordo, in particolare per l’utilizzo rumoroso dei telefoni cellulari.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Público, tali comportamenti rientrano nelle "violazioni dei doveri dei passeggeri", in quanto l’uso di apparecchiature che disturbano la quiete degli altri viaggiatori costituisce un'infrazione amministrativa, punibile con multe da 50 a 250 euro, come previsto dal decreto legge n. 9/2015.
L'AMT ha specificato di aver applicato queste sanzioni esclusivamente nel settore ferroviario, poiché non ha competenza diretta sul trasporto su strada, marittimo o fluviale.
Nell’ultimo anno, l’Agenzia ha ricevuto 121 segnalazioni relative a comportamenti incivili o aggressivi a bordo treno, molte delle quali legate proprio all’uso molesto di dispositivi mobili. Si tratta comunque di un numero limitato rispetto ai circa 29.000 reclami complessivi ricevuti nello stesso periodo.
Nel suo comunicato, l’AMT ha ribadito che il rispetto dell’“urbanità del passeggero” è essenziale per garantire un’esperienza di viaggio gradevole e sicura nel trasporto pubblico ferroviario. Oltre alle ispezioni, l’Autorità ha invitato le imprese ferroviarie a promuovere campagne di sensibilizzazione per un uso più rispettoso dei dispositivi mobili a bordo.
Tra gli operatori interpellati da Público, Comboios de Portugal (CP) ha dichiarato di essere in fase di studio per l’eventuale introduzione di “carrozze silenziose”, spazi dedicati a chi desidera viaggiare senza essere disturbato da suoni o conversazioni ad alta voce.
Una proposta che potrebbe contribuire a migliorare la qualità del viaggio, soprattutto nei collegamenti di media e lunga percorrenza.