La giunta di Roma Capitale ha approvato lo schema di convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il finanziamento delle nuove tratte della linea C della metropolitana.

In particolare, i fondi copriranno la tratta T2, suddivisa nelle sub-tratte Venezia - Colosseo/Fori Imperiali e Clodio/Mazzini - Venezia, oltre alla tratta T1 che collegherà Farnesina a Clodio/Mazzini.

Contestualmente, la delibera ha previsto anche un adeguamento contrattuale per far fronte ai maggiori costi della tratta T3, che va da Colosseo/Fori Imperiali a San Giovanni (esclusa).

Complessivamente, il finanziamento per l'espansione della metro e l'aggiornamento dei costi ammonta a quasi 4 miliardi di euro.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato l'importanza strategica dell’opera: "Vogliamo che questa infrastruttura possa arrivare fino a Farnesina, passando per San Pietro, per offrire alla città un sistema di trasporto pubblico più efficiente e sostenibile.

Il Giubileo straordinario del 2033 rappresenta un'opportunità unica per accelerare questo percorso, che Roma merita.

Spero che, grazie alla collaborazione istituzionale con Governo e Regione, si possano raggiungere gli stessi grandi risultati ottenuti per le opere del Giubileo di quest'anno.

È un metodo vincente per garantire tempi certi e dotare Roma di una nuova metropolitana all'altezza delle grandi capitali europee".

Anche l'assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha evidenziato l'impatto positivo del progetto: "Questa è una notizia straordinaria per Roma. La metro C è cruciale per la mobilità cittadina, poiché connette i principali poli attrattivi, sia residenziali che lavorativi.

Inoltre, è un tassello fondamentale nella rete di interscambio su ferro, con connessioni alla linea A a Ottaviano e San Giovanni, alla linea B a Colosseo e, in futuro, alla linea D a piazza Venezia.

Si tratta di una vera rivoluzione per la mobilità urbana, che avrà effetti positivi su interi quadranti della città e su centinaia di migliaia di cittadini".