Il maltempo ha avuto un impatto significativo sui risultati di Stadler Rail per il 2024: le devastanti inondazioni in Vallese, Spagna e Austria hanno ostacolato la produzione negli impianti del costruttore ferroviario turgoviese e presso i suoi principali fornitori.

Le vendite sono diminuite del 10% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 3,3 miliardi di franchi, come comunicato dall'azienda.

L'utile operativo (EBIT) ha subito una riduzione quasi del 50%, scendendo a 100,5 milioni di franchi, con un margine di profitto che è passato dal 5,1% al 3,1%.

L'utile netto si è fermato a 55 milioni di franchi, segnando un calo del 60% rispetto al 2023.

Durante l'assemblea generale, il consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti un dividendo di 20 centesimi per azione, in diminuzione rispetto ai 90 centesimi distribuiti nell’esercizio 2023.

La performance si attesta ai livelli più bassi delle previsioni degli analisti interpellati dall'agenzia finanziaria Awp, con una performance particolarmente deludente per l’utile netto.

A causa delle gravi conseguenze delle calamità naturali, Stadler ha dichiarato di non essere in grado di fornire una previsione dettagliata per l’esercizio 2025.

Tuttavia, se le catene di approvvigionamento si stabilizzeranno e le misure adottate daranno i loro frutti, l’azienda prevede una crescita del fatturato e un miglioramento del margine EBIT tra il 4 e il 5% per l’esercizio in corso.

Grazie a un buon portafoglio ordini e all’aumento della produzione, il gruppo prevede una forte crescita delle vendite, con l’obiettivo di superare i 5 miliardi di franchi entro il 2026.

A medio-lungo termine, Stadler stima un incremento del margine EBIT tra il 6 e l'8%.